Narra una leggenda che il re dell'Illiria Genzio, che diede anche il nome alla pianta, per primo comprese nel secondo secolo aC le proprietà della radice di genziana e la somministrò al suo popolo per combattere la peste. Nell'anno mille una pestilenza aveva colpito il popolo ungherese. Come vuole la tradizione, anche in questo caso la genziana venne in aiuto. Una notte, infatti, il re Ladislao fece un sogno in cui gli veniva chiesto di scagliare nel cielo una freccia che, ricadendo al suolo, gli avrebbe indicato il rimedio più opportuno. Ladislao, il giorno dopo, fece quello che il sogno gli aveva suggerito. La freccia si posò proprio ai piedi di una piantina, la genziana. La radice di genziana venne data al popolo e così la pestilenza venne sconfitta. Insomma, la genziana è considerata da sempre un vero portento, capace non solo di contrastare pestilenze ma anche, come pensavano gli antichi, i morsi dei serpenti! Con il tempo l'azione benefica della genziana è stata meglio compresa, anche grazie a numerosi studi scientifici dedicati a questa pianta. Forse la genziana non sarà in grado di sconfiggere epidemie di peste ma di certo è un tocca sana per lo stomaco! Vediamo quindi di capire le proprietà della genziana, come assumerla ed eventuali effetti collaterali.
Genziana, proprietà
Di genziana esistono diverse specie. Noi qui oggi parliamo della più comune, la genziana maggiore o genziana gialla, nome scientifico Gentiana lutea. La genziana è un'erba amara dalla provata azione gastroprotettiva. Infatti, grazie alla presenza di flavonoidi e dei principi amari quali secoiridoidi e iridoidi, la radice di questa pianta aiuta in caso di problemi di stomaco, come dolore, nausea e gonfiore, aumenta la motilità e le secrezioni gastriche. La genziana stimola anche il lavoro del fegato e della cistifellea e ne contrasta le infiammazioni (Mirzaee et al, J Tradit Complement Med, 2017 - Woelfle et al, Int J Mol Sci, 2017). Non solo, la genziana risulta anche antiossidante e ipocolesterolemizzante (Joksic et al, Curr Vasc Pharmacol, 2021). Infine, la radice di questa pianta agisce come diuretico e supporta la risposta immunitaria aumentando la presenza di globuli bianchi (Azman et al, Antioxidants, 2014 - Messegue, Il mio Erbario).
Genziana in caso di sinusite
La genziana non è solo utile per migliorare la digestione e combattere aerofagia e mal di stomaco. Infatti, la radice di genziana è antinfiammatoria, aumenta l'azione dei neutrofili, i globuli bianchi che rappresentano la linea di difesa contro batteri e funghi, e contiene anche dei principi dall'azione mucolitica, caratteristiche che ne fanno un rimedio utile in caso di sinusite (Passali et al, Acta Otorhinolaryngol Ital., 2015). Infatti, in farmacia puoi reperire un rimedio molto conosciuto contro la sinusite dato dalla combinazione di radice di genziana, verbena, sambuco, romice e primula.
Decotto di genziana
Aggiungi due grammi di radice di genziana in una tazza di acqua. Porta il tutto ad ebollizione e lascia sobbollire per cinque minuti. Filtra e bevi una tazza al giorno, a digiuno.
Genziana, effetti collaterali
La genziana è una pianta benefica ma non abusarne! Infatti, l'uso in eccesso può causare problemi digestivi e vomito. Attenzione anche a non assumere la genziana in gravidanza per un suo possibile effetto abortivo (Mirzaee et al, J Tradit Complement Med, 2017). Evita anche se stai assumendo farmaci antinfiammatori non steroidei, FANS, per non accentuare problemi alla mucosa dello stomaco.
Genziana, dove si trova
Puoi acquistare facilmente la radice di genziana in erboristeria o farmacia. La raccolta della radice di genziana è generalmente vietata o fortemente limitata, dipende dalla zona, dal momento che la pianta è considerata specie protetta. Pertanto, è sempre meglio rivolgersi ai negozi per reperire la genziana, anche perché la raccolta della genziana nasconde un rischio se non si è esperti. La genziana infatti può essere facilmente confusa con l'elleboro bianco, simile alla genziana, soprattutto quando non è in fiore, ma tossico.