Il ghee, chiamato anche ghi o burro chiarificato, è un burro privato dell’acqua e della parte proteica ed è un ingrediente di base della cucina tradizionale indiana. Viene usato al posto del burro e dell’olio per cucinare o friggere dal momento che si caratterizza per un punto di fumo molto elevato, paragonabile a quello d’oliva, non brucia e resiste ad alte temperature. Ma il ghee ha anche un uso terapeutico grazie alla proprietà che gli si attribuiscono, rivitalizzanti, digestive, contro i processi di invecchiamento e i radicali liberi. Non solo, il ghee, secondo l’Ayurveda, supporta il sistema nervoso, migliora la memoria e le capacità cerebrali e aiuta a veicolare i nutrienti e le sostanze salutari di erbe e spezie per superare la barriera dello stomaco. Infatti, la ricetta originale del golden milk prevede anche l’aggiunta di un cucchiaino di ghee per ottenere il massimo beneficio dalla curcuma e far sì che i nutrienti possano venire assorbiti. Il burro chiarificato contiene principalmente grassi, ma sono grassi utili al corpo come quelli saturi a catena media che vengono utilizzati subito dal fegato e trasformati in energia senza diventare tessuto adiposo e contribuire all’aumento di peso. Tra i grassi del ghee figurano anche acidi grassi omega 3, acido linoleico e butirrico, molto importante per contrastare le infiammazioni soprattutto del tratto intestinale, come dimostrato da studi scientifici (Van Immerseel et al, J Med Microbiol, 2010). Non solo, l’acido butirrico è anche capace di supportare il sistema immunitario (Kurita-Ochiai et al, Infect Immun, 1997). Il ghee contiene anche vitamine A, E e D. Per le proprietà elencate il ghee può essere utile agli studenti, agli atleti, alle persone sportive o che hanno uno stile di vita molto attivo ma anche stressante. È totalmente privo di lattosio e quindi può essere consumato senza problemi dagli intolleranti. Puoi trovare il ghee già pronto nei negozi specializzati oppure puoi prepararlo da te a casa. Prendi un panetto di burro biologico, non salato, e fallo fondere in un pentolino. Man mano che si forma la schiuma toglila con un cucchiaio. Lascia sobbollire per qualche minuto, continua a togliere la schiuma. Poi filtra il liquido con un colino a maglie fini e versalo in un contenitore pulito. Il ghee deve risultare limpido e chiaro come il miele e si conserva a temperatura ambiente. Non esagerare con il consumo di ghee, per quanto più sano del comune burro, è sempre costituito principalmente di grassi e va inserito in una dieta bilanciata e attiva. Infine, il ghee non è solo per uso interno, ma ha anche benefici se applicato esternamente. Risulta infatti molto idratante e cicatrizzante e quindi è possibile spalmarne un sottile strato sulle zone della pelle più secche e screpolate come gomiti o talloni oppure sulle ferite per velocizzarne la guarigione.
Ghee
maggio 27, 2018

Apporta vitamine ed energia, supporta il sistema immunitario e le funzioni cognitive, migliora la memoria, privo di lattosio
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.