Oggi parliamo delle giuggiole, i frutti della pianta Ziziphus jujuba, appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae. Le giuggiole hanno una forma che ricorda quella delle olive ma un gusto dolce. Si trovano generalmente in forma essiccata nei negozi meglio forniti e online e sono un vero concentrato di antiossidanti, vitamina C e proprietà benefiche per la salute. Vediamo quindi cosa dice la scienza sulle giuggiole!
Giuggiole, nutrienti
Le giuggiole contengono sostanze antiossidanti quali flavonoidi e composti fenolici come rutina, acido clorogenico, acido ferulico, caffeico e catechine. Le giuggiole sono anche una fonte di vitamine, soprattutto la C, sali minerali, quali ferro, zinco, manganese, selenio e potassio, ma anche fibre, acidi grassi insaturi e proteine (Gao et al, J Agric Food Chem, 2013).
Giuggiole per il benessere dell'intero organismo
Studi hanno mostrato che le giuggiole tonificano il sangue e stimolano la produzione di globuli rossi (Chen et al, Planta Med, 2014). Non solo, essendo ricche di polifenoli dall'azione antiossidante, le giuggiole aiutano a ridurre il rischio di sviluppare diabete tipo 2, malattie cardiovascolari, fegato grasso e neurodegenerazioni. Le giuggiole regolano anche il sistema immunitario e agiscono con proprietà antivirali, antitumorali e antinfiammatorie (Bao et al, J Zhejiang Univ Sci B., 2021). In particolare, le giuggiole aiutano a contrastare alcune degenerazioni cellulari inducendo l'apoptosi, e cioè la morte programmata, delle cellule malate (Lu et al, J Zhejiang Univ Sci B, 2021).
Giuggiole contro l'obesità
Le giuggiole contrastano l'obesità. Non solo, associate alle bacche di aronia, le giuggiole hanno contribuito a ridurre gli effetti di una dieta ad alto contenuto di grassi e zuccheri. Premesso che un regime alimentare di questo tipo è da evitare o almeno limitare dal momento che aumenta il rischio di infiammazioni, in ogni caso è degno di nota che le giuggiole siano in grado di contrastare l'aumento di peso e l'accumulo di grasso viscerale, il più pericoloso. Non solo, le giuggiole sono anche state in grado di ridurre i trigliceridi e il colesterolo cattivo LDL (Jeong et al, Nutr Metab, 2019).
Giuggiole e cervello
Le giuggiole mostrano proprietà neuroprotettive. In particolare, le giuggiole proteggono le cellule neuronali dallo stress ossidativo, stimolano la neuroplasticità, contrastano la formazione di aggregati beta amiloidi, il segno distintivo dell'Alzheimer, e supportano memoria e apprendimento (Chen et al, Evid Based Complement Alternat Med., 2017).
Giuggiole e insonnia
Alcune sostanze contenute nelle giuggiole, come i flavonoidi, hanno mostrato di agire con proprietà sedative e rilassanti. Le giuggiole sono in grado anche di migliorare la qualità del sonno (Chen et al, Evid Based Complement Alternat Med., 2017).