L’ippocastano, nome scientifico aesculus hippocastanum, o castagno d’India, prende il nome dalla parola greca hyppos, cavallo, dal momento che i suoi frutti, chiamati castagne dell’India o castagne matte, venivano usati come rimedio stimolante per i cavalli. Le castagne matte sono i frutti dell’autunno, lucide e tonde, non sono però commestibili per l’uomo dal momento che sono tossiche a causa della presenza di una saponina chiamata escina. Tuttavia, le castagne matte, se applicate esternamente sotto forma di decotto, risultano un ottimo rimedio in caso di ristagni, emorroidi, gambe gonfie ma anche couperose. Da ricordare anche che è possibile assumere le gemme dell’ippocastano, sotto forma di macerato glicerico, utili contro vene varicose ed emorroidi. Ma vediamo di capire meglio.
Castagne matte, decotto contro le gambe gonfie e la couperose
Le castagne matte sono una ricca fonte di sostanze quali tannini e saponine, che rinforzano e rendono più toniche le pareti dei vasi sanguigni (Raffetto et al, J Vasc Surg, 2011). Non solo, le castagne matte sono anche astringenti, antiossidanti, grazie alla presenza di quercetina e kaempferolo, e antinfiammatorie (Stajner et al, ScientificWorldJournal, 2014). Queste proprietà rendono le castagne matte un rimedio in caso di circolazione difficoltosa, edemi, caviglie gonfie, gambe pesanti, vene varicose, emorroidi, crampi alle gambe ma anche couperose sul viso (National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, Bethesda, 2012). Raccogli un pugno di castagne matte e tagliale a pezzi grossolani. Porta ad ebollizione un litro di acqua con i pezzi di castagna matta e lascia sobbollire per dieci minuti. Togli dal fuoco e lascia riposare ancora per 10 minuti, filtra e versa nell’acqua del pediluvio, ti aiuterà a combattere ristagni e gambe gonfie. Se invece usi questo decotto per semicupi, ti aiuterà in caso di emorroidi. Invece, se soffri di couperose, immergi una garza in questo decotto di castagne matte, una volta che si sarà raffreddato, e applica alla sera sul viso per un quarto d’ora. Prosegui poi con il normale trattamento viso, con un siero o una crema.
Castagne matte contro le tarme
Raccogli le castagne matte e tagliale a metà. Metti le castagne in un sacchettino di cotone o garza da riporre negli armadi, aiuterà contro le tarme.
Macerato glicerico di ippocastano
Il macerato glicerico ottenuto dalle gemme di ippocastano contiene antiossidanti, quali epicatechine e proantocianidine, quercetina e kaempferolo, ed è astringente e antinfiammatorio, agisce in caso di edema alle gambe, emorroidi e ulcere varicose. (Oszmianski et al, Molecules, 2014 - Stajner et al, ScientificWorldJournal, 2014). Puoi assumere 50 gocce una volta al giorno (Bruno Brigo, Medicina Naturale dalla A alla Z). Per quanto riguarda i possibili effetti collaterali e le interazioni, estratti di ippocastano possono interagire con farmaci anticoagulanti e contro il diabete, pertanto, in questi casi, chiedi sempre consiglio al tuo medico prima di iniziare qualsiasi trattamento (Methlie et al, Tidsskr Nor Laegeforen, 2009).