Il lampone, nome scientifico Rubus idaeus, appartiene alla famiglia delle Rosaceae. Questa pianta si presenta come un arbusto che in estate produce frutti dolci e deliziosi, molto apprezzati sia al naturale che sotto forma di succhi, sciroppi o marmellate, mentre le sue foglie si usano come rimedio erboristico sotto forma di infuso con proprietà antinfiammatorie, utili in caso di problemi di stomaco e alle vie urinarie. Oggi, però, parleremo delle proprietà di un altro rimedio ottenuto dal lampone, in particolare dai suoi giovani getti, il macerato glicerico di lampone.
Macerato glicerico di lampone, proprietà
I germogli del lampone sono ricchi di sostanze antiossidanti, antinfiammatorie e vitamine (Dono et al, J Sci Food Agric, 2016). L’estratto di questi getti si dimostra molto utile per alleviare i disturbi ormonali femminili a qualsiasi età (Brigo, Medicina naturale dalla A alla Z). Agisce, infatti, come antispasmodico, portando sollievo in caso di crampi addominali (Rojas-Vera et al, Phytother Res, 2002). Ecco quindi che il macerato glicerico di lampone può essere usato per attenuare i dolori legati ad un ciclo mestruale abbondante e doloroso. Non solo, questo rimedio erboristico agisce anche contro altri disturbi legati al ciclo mestruale come ritenzione idrica o irritabilità. In più, il macerato glicerico di lampone si dimostra utile in caso di fibroma, cisti ovariche e problemi legati alla menopausa come le vampate.
Macerato glicerico di lampone, uso e sinergie
Puoi assumere il macerato glicerico di lampone nella dose di 50 gocce al giorno in poca acqua. Puoi anche sfruttare la sinergia del lampone con altri macerati glicerici. Per esempio, in caso di cisti ovariche l’abbinamento è con il Ribes nigrum, per attenuare i sintomi legati alla menopausa la sinergia è con Vaccinum vitis idaea, o mirtillo rosso, mentre in caso di fibroma uterino la combinazione è con Rubus fructicosus, o rovo comune.