C'è chi è intollerante al lattosio, chi ha una vera allergia al latte e chi, per scelta, preferisce evitare i prodotti animali. Ma tutto questo non significa che bisogna rinunciare a una bevanda deliziosa. Infatti, al giorno d'oggi esistono numerose alternative vegetali al latte di mucca. Oggi parliamo proprio di una di queste alternative data dal latte di avena, che, come vedremo, grazie ai suoi benefici diventa più di una semplice bevanda, ma un vero elisir liquido dall'azione antinfiammatoria, antiossidante e anticolesterolo, a patto però di non esagerare. Vediamo di capire meglio.
Latte di avena, nutrienti e proprietà
Il latte di avena è naturalmente dolce, molto gustoso e, se scaldato, conferisce cremosità alla preparazione. Questa bevanda è quindi ottima per arricchire cioccolate e caffè. Il latte di avena apporta meno proteine rispetto al latte di soia, di capra e di mucca, che arrivano a contenere fino al 4% di proteine, ma, rispetto ad altri latti vegetali, come i latti di riso o mandorle, è quello che ne contiene una quantità maggiore superando l'1%. Il latte di avena è povero di grassi e, rispetto al latte di mucca, ne contiene circa la metà (Collard et al, Acad Pediatr, 2021 - Verduci et al, Nutrients, 2019). Non solo, il latte di avena apporta un profilo più completo di amino acidi rispetto agli altri latti vegetali, contenendo anche gli aminoacidi solforati cisteina e metionina (Bonke et al, Foods, 2020). Metionina e cisteina sono aminoacidi solforati in quanto sono fonti di zolfo, che è una sostanza essenziale per l'organismo e alla base di diversi processi indispensabili alla vita. Infatti, lo zolfo è uno dei mattoni base per la sintesi di proteine, vitamine, antiossidanti, come il glutatione dall'azione antivirale, e sostanze preposte a disintossicare il corpo dai metalli pesanti (Colovic et al, Curr Med Chem, 2018). Da sottolineare anche che il latte di avena si caratterizza per un alto contenuto in fibre solubili, soprattutto i beta glucani, e polifenoli, che sono preziose sostanze antiossidanti. Per quanto riguarda il suo contenuto in vitamine e minerali, il latte di avena apporta fosforo, potassio, ferro e vitamine del gruppo B. Tuttavia, il latte di avena è povero di calcio che, comunque, può essere aggiunto nel caso del latte fortificato. In ogni caso, nonostante gli evidenti benefici, non bisogna esagerare con il latte di avena in quanto questa bevanda contiene acido fitico, un anti nutriente che interferisce con l'assorbimento di alcuni nutrienti, come zinco e ferro (Verduci et al, Nutrients, 2019 - Aydar et al, Journal of Functional Foods, 2020).
Latte di avena, proprietà anti colesterolo e ipoglicemizzanti
Il latte di avena si caratterizza per la presenza di beta glucani, un tipo di fibra utile a ridurre il colesterolo. È stato osservato, infatti, che l'assunzione di 0,75 l al giorno di latte di avena ha portato, in 5 settimane, ad una riduzione del colesterolo totale e del colesterolo cattivo LDL, in media del 6% in entrambi i casi (Onning et al, Ann Nutr Metab, 1999). Gli effetti maggiori si sono osservati in chi aveva valori più eleati di colesterolo. Ma il latte di avena, sempre grazie al suo contenuto in beta glucani che rallentano l'assorbimento intestinale degli alimenti, contribuisce anche a tener sotto controllo la glicemia (Verduci et al, Nutrients, 2019).
Latte di avena contro le infiammazioni
Il latte di avena, per il suo contenuto in beta glucani, è antinfiammatorio. Infatti, questa bevanda vegetale viene inserita nelle diete elaborate per contrastare le infiammazioni come, per esempio, l'artrite reumatoide (Bustamante et al, Contemp Clin Trials Commun., 2020). Il latte di avena può aiutare anche in caso di colite (Zyla et al, Molecules, 2019).
Latte di avena, come realizzarlo in casa
Il latte di avena si trova nei supermercati ma può anche essere realizzato in casa. Il procedimento è semplice. Frulla 80 grammi di fiocchi di avena con 750 ml di acqua fredda. È meglio preferire l'acqua fredda a quella calda per evitare un risultato finale troppo vischioso. Per lo stesso motivo è anche una buona scelta non frullare per più di mezzo minuto. Filtra il latte con un colino a maglie fini, poi versa in una bottiglia. Conserva in frigorifero per non più di 5 giorni.