Lens culinaris è una pianta della famiglia delle Fabaceae i cui semi, le lenticchie, sono commestibili e caratterizzati da interessanti proprietà nutritive e benefiche per la nostra salute. Questi legumi sono infatti ricchi di proteine, tanto che possono essere considerati un’ottima alternativa ai piatti di carne, apportano fibre, utili per trattare la stitichezza e migliorare i processi digestivi, e risultano poveri di grassi. Non solo, le lenticchie apportano sali minerali, quali potassio, utile per evitare e regolare l’ipertensione, fosforo, magnesio, ferro, zinco, calcio, sodio e rame, e vitamine, quali la vitamina A, del gruppo B, C e K. Il consumo di lenticchie è di aiuto a tenere sotto controllo i valori di colesterolo, stabilizza la glicemia e porta senso di sazietà. Le lenticchie sono anche una fonte di antiossidanti, come presentato nello studio del 2011 e pubblicato sulla rivista Journal of agricultural and food chemistry da parte di un team della North Dakota State University, USA. Portiamo all’attenzione anche un altro articolo, che riassume i risultati condotti dalla stessa università, la North Dakota State University, e che è stato pubblicato nel 2007 sulla rivista Journal of food science, in cui si sottolinea come l’introduzione nella dieta di legumi, tra cui fagioli e, appunto, lenticchie, possa avere un ruolo nella prevenzione all’arteriosclerosi grazie all’inibizione dell’ossidazione del colesterolo LDL da parte degli antiossidanti di questi legumi. Infine, le lenticchie sono anche ricche di acido folico, importante per le donne in gravidanza per il corretto sviluppo del feto ma anche per gli adulti in generale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per la produzione di energia. Le lenticchie vanno tenute in ammollo una notte, ad eccezione della lenticchia rossa, e si possono consumare solo dopo la cottura. Per quanto riguarda invece il ferro contenuto nelle lenticchie, allo scopo di garantire il massimo assorbimento di questo minerale è importante aggiungere della vitamina C. Per cui puoi accompagnare le lenticchie con un’insalata condita con succo di limone oppure puoi scegliere a fine pasto un frutto come il kiwi o arance a seconda della stagionalità.

Lenticchie
ottobre 22, 2017
Fonte di proteine vegetali e valida alternativa alla carne, apporto di fibra per tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo, conferiscono senso di sazietà, apportano antiossidanti come dimostrato da studi scientifici, utili alla prevenzione all’arteriosclerosi, fonte di acido folico
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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