Il mais o granoturco, nome scientifico Zea mays, appartiene alla famiglia delle Graminaceae. Oltre all’indiscusso valore nutritivo ed energetico di questo cereale, che può venire gustato in varie forme, il mais si fa apprezzare anche sotto forma di tisana o tintura madre utilizzando le barbe, cioè i filamenti che avvolgono la pannocchia. Questa parte del mais infatti ha proprietà diuretiche, depurative, utili per contrastare la calcolosi renale, la ritenzione idrica, l’accumulo di tossine nel corpo, l’edema ma anche infiammazioni delle vie urinarie come la cistite e reumatismi e gotta. Ma vediamo nel dettaglio i possibili utilizzi.
Infuso
Come suggerito dal noto erborista francese Messegue, puoi ottenere un infuso dalle barbe delle pannocchie. Mi raccomando, utilizza pannocchie biologiche e non spruzzate con pesticidi o altri inquinanti. Porta a bollore un litro di acqua, togli dal fuoco e metti in infusione una manciata di barba di mais, lascia in infusione per dieci minuti poi filtra e bevi un paio di tazze al giorno.
Tintura madre
È possibile ricorrere alla tintura madre di zea mays, 30 gocce da una a tre volte al giorno in un bicchierino di acqua. Non eccedere nelle dosi e assumi sempre il rimedio per un periodo di tempo limitato per evitare possibili effetti collaterali quali diarrea, vomito, dolore addominale.