Il mandarino è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutacee. Si consuma il suo frutto, chiamato mandarino come la pianta, ricco di vitamina C, importante per fortificare il sistema immunitario e proteggere i capillari, ma anche di vitamina A, gruppo B e vitamina P, quest’ultima di aiuto per contrastare la ritenzione idrica e favorire la diuresi. Il mandarino apporta sali minerali quali ferro, potassio, calcio, manganese, zinco, rame, magnesio e bromo, che favorisce il rilassamento e risulta di aiuto in caso di insonnia, e antiossidanti come il carotene e il limonene, presente nella sua buccia e capace di contrastare i processi di invecchiamento e ridurre il rischio di soffrire di ipertensione o di malattie del sistema cardiocircolatorio. Per trarre beneficio dal limonene è possibile usare la buccia del mandarino, purchè di provenienza biologica, aggiungendola per esempio al tè oppure grattugiandola su insalate o dolci. Il mandarino è anche una fonte di acido folico, importante in gravidanza, e fibre, importanti per il buon funzionamento delle funzioni intestinali e per aiutare a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Dalla buccia di mandarino si ottiene anche il suo olio essenziale, dalle importanti proprietà rilassanti e anti smagliature.
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.