Il manganese è un elemento chimico essenziale presente in tracce nel corpo umano e prevalentemente concentrato nel fegato, nei reni, nelle ossa e nel pancreas. Si stima che nel corpo di un uomo adulto di circa 70 Kg ce ne sia circa 20 mg. Tuttavia, anche se il manganese è presente in così piccole quantità la sua presenza è essenziale, vediamo quindi in quali processi vitali è coinvolto, il fabbisogno giornaliero e le fonti alimentari.
Manganese, a cosa serve
Nel corpo il manganese è depurativo, limita l’accumulo di grassi, svolge una funzione ipoglicemizzante, regola il sistema immunitario ed endocrino ma anche l’assorbimento del calcio. Non solo, il manganese è coinvolto anche nella sintesi e nell’attivazione di diversi enzimi che partecipano, per esempio, alla produzione di energia e alla difesa contro i radicali liberi (Longman Li et al, Oxid Med Cell Longev, 2018).
Manganese, fabbisogno giornaliero e fonti alimentari
Anche se il manganese è presente in piccole tracce nel corpo e viene accumulato, il suo apporto con la dieta va sempre garantito. In generale, una dieta varia assicura il fabbisogno giornaliero di manganese, che, nell’adulto è tra 2,5 e 5 mg. E quali sono le fonti alimentari di manganese? Questo elemento essenziale viene assunto principalmente con l’acqua e con alimenti quali cereali integrali, semi e noci (30 mg di manganese per kg di prodotto), tè nero (fino a 1,3 mg di manganese per tazza) ma anche legumi, come i fagioli, e l’ananas (Aschner et al, Mol Aspects Med, 2018).
Manganese, eccesso, rischi ed integratori
Se una carenza di manganese è rara, un suo eccesso, anche questo raro, può verificarsi in caso di esposizione sul lavoro, come è il caso di minatori, o in seguito all’assunzione scorretta di integratori, pertanto evita sempre il fai da te e attieniti alle indicazioni di un medico. Un eccesso di manganese può essere dannoso in quanto può accumularsi nel cervello e causare disordini neurologici (Bowman et al, J Trace Elem Med Biol, 2012). In più, il manganese può interagire con alcuni farmaci per l’ipertensione o anticoagulanti.