Un modo sano e gustoso per iniziare la giornata? Con un bicchierino di succo di melagrana. Infatti, il succo di questo frutto color rubino è una preziosa fonte di proprietà per la salute, proteggendo il corpo dai danni dei radicali liberi, dalle infiammazioni ma anche dai virus. Vediamo di capire meglio sulla base delle più recenti ricerche scientifiche.
Succo di melagrana e fotoinvecchiamento
L'assunzione orale di succo di melagrana ha mostrato di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV, aumentando la resistenza e riducendo eritemi e formazione di macchie scure. In particolare, questo effetto benefico è stato osservato con l'integrazione nella dieta di circa 230 ml di succo di melagrana al giorno per 3 mesi. Si ritiene che le proprietà protettrici della pelle siano da ricondursi ad alcune sostanze antiossidanti, contenute nel succo di melagrana e poi riversate nel circolo sanguigno, come l'acido ellagico e urolitina A (Henning et al, Scientific Reports, 2019).
Melagrana e proprietà antivirali
La buccia bianca e sottile che circonda i semi della melagrana non è un prodotto di scarto ma una vera e propria miniera di sostanze antiossidanti e antivirali. È stato osservato che questa pellicina bianca è in grado di inibire l'interazione tra il virus SARS-COV-2 e l'enzima ACE2, considerato la porta di accesso al virus nel corpo (Tito et al, Frontiers in Chemistry, 2020). Quindi, quando sgrani la melagrana non buttare via tutta la buccia ma lascia qualche piccola parte da aggiungere, insieme ai chicchi, allo yogurt o alle macedonie. Inoltre, il succo di melagrana contiene anche una parte degli antiossidanti della buccia.
Succo di melagrana, pressione sanguigna e glicemia
Studi scientifici hanno evidenziato che l'assunzione di succo di melagrana contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna (Gimenez Bastida et al, Trends in Food Science & Technology, 2021). Non solo, è stato osservato che i polifenoli del succo di melagrana sono in grado di ridurre il picco glicemico postprandiale dopo l'assunzione di alimenti al alto indice glicemico, come il pane bianco. Questo effetto, tuttavia, è stato registrato solo in seguito all'assunzione del succo di melagrana e non di integratori ed estratti contenenti gli stessi polifenoli (Kerimi et al, The American Journal of Clinical Nutrition, 2017). Pertanto, è lecito supporre che l'azione antidiabetica della melagrana sia da ricondursi alla sinergia di antiossidanti e nutrienti presenti nel succo.
Melagrana e infiammazioni
La melagrana è anche antinfiammatoria e quindi si dimostra utile a contrastare disturbi di origine infiammatoria come artrite, asma, ma anche rinite allergica ed eczema. Non solo, la capacità di contrastare le infiammazioni rende la melagrana un'alleata per rinforzare il sistema immunitario (Rasheed et al, Journal of inflammation, 2009).
Melagrana e attività fisica
Il frutto del melograno apporta sostanze antiossidanti, antinfiammatorie, preziosi polifenoli e ossido nitrico che, insieme, migliorano la circolazione sanguigna e l'apporto di ossigeno (Crum et al, J Int Soc Sports Nutr, 2017). Questa proprietà ha permesso di osservare che la melagrana è in grado di migliorare la resistenza alla fatica e di supportare la ripresa dei muscoli dopo un grande sforzo (Torregrosa-García et al, Nutrients, 2019).