La menta marocchina, nome scientifico Mentha spicata var crispa, chiamata anche mentha spicata Moroccan, è una pianta perenne della famiglia delle Lamiaceae parente stretta della più nota menta piperita. La menta marocchina ha un sapore più dolce e amabile rispetto alla menta piperita e pertanto si presta ad essere maggiormente utilizzata in cucina come condimento profumato e salutare ma anche per preparare il famoso tè marocchino.
Menta marocchina, proprietà
Per quanto riguarda le proprietà, le foglie della menta marocchina, ricche di oli essenziali, risultano, proprio come la menta piperita, antimicrobiche con un’azione particolarmente efficace contro i batteri della salmonella ed escherichia coli. Tuttavia, rispetto alla menta piperita, la menta marocchina mostra un’azione antifungina molto più efficace (Salehi et al, Plants, Sep 2018). Ma la menta marocchina mostra anche importanti proprietà digestive e utili a contrastare gonfiore addominale e flatulenza, è antiossidante ed analgesica, cioè attenua il dolore, soprattutto in caso di artrite grazie ai principali componenti dei suoi oli essenziali quali carvone, limonene e mentolo (Mahboubi et al, Complement Ther Clin Pract, Feb 2017 - Bardaweel et al, BMC Complement Altern Med, Jul 2018). Infine, in base a studi scientifici, tisane a base di questo tipo di menta sono di aiuto in caso di sindrome da ovaio policistico e irsutismo in forma leggera nelle donne, contribuendo ad inibire in parte il testosterone e aumentando, invece, gli ormoni capaci di stimolare l’ovulazione e regolare le mestruazioni (Akdogan et al, Phytother Res, May 2007). Vediamo ora come portare in tavola la menta marocchina.
Tè marocchino alla menta e usi in cucina della menta marocchina
Per trarre massimo beneficio dalle proprietà della menta marocchina puoi utilizzarla fresca per condire pasta o verdure. Ottime sono le zucchine alla piastra condite con foglioline di menta marocchina tritate, un filo d’olio evo e un pizzico di sale marino integrale. Altrimenti puoi provare il pesto di erbe con cui condire gli spaghetti, è sufficiente frullare 6 foglie di menta marocchina, 30 foglie di basilico, 3 foglie di salvia, 3 rametti di rosmarino e un ciuffo di prezzemolo con uno spicchio di aglio e un cucchiaio di mandorle, versa olio evo fino ad ottenere una consistenza cremosa ed ecco pronto un ottimo condimento per la pasta! Se invece preferisci una bevanda profumata allora vediamo come preparare il tè marocchino alla menta, digestivo e rinfrescante. Porta ad ebollizione un litro di acqua, toglila quindi dal fuoco e aspetta che raggiunga i 70°C. Versa 4 cucchiaini di tè verde, per esempio puoi utilizzare le varietà sencha, che è un tè verde giapponese ricco di antiossidanti e sostanze antitumorali, oppure il cinese gunpowder, che è molto facile da trovare, sia in bustina o, ancora meglio, sotto forma di foglioline sciolte. Lascia in infusione per 5 minuti. Trascorso questo tempo aggiungi anche una manciata di menta marocchina e lascia in infusione per altri 5 minuti. Poi filtra e bevi! Dal momento che studi scientifici (Posadzki et al, Br J Clin Pharmacol, Mar 2013) hanno osservato che la menta spicata può interagire con i farmaci, presta attenzione se stai assumendo medicine e chiedi consiglio al tuo medico.
Menta marocchina in vaso
Puoi facilmente reperire nei vivai la pianta di menta marocchina da coltivare in vaso. È una pianta che ama la luce, molto resistente e davvero facile da mantenere. Le annaffiature dovrebbero essere regolari ma solo quando il terreno non presenta umidità.