I mirtilli sono frutti deliziosi, succosi, colorati e incredibilmente salutari. Infatti, queste bacche gustose sono una miniera di antiossidanti, soprattutto antociani, che danno il caratteristico colore blu e che si trovano concentrati soprattutto nella buccia, ma anche di fenoli e flavonoli. Queste sostanze conferiscono ai mirtilli preziose proprietà anti age e antinfiammatorie con benefici su cervello, pelle, sistema immunitario e cuore. Ma cerchiamo di capire meglio.
Mirtilli e cervello
I mirtilli sono anche cibo per il cervello! Infatti, i mirtilli, essendo ricchi di polifenoli dall'azione anti age e antinfiammatoria, possono contribuire a contrastare o ritardare l'insorgere di malattie neurodegenerative collegate all'invecchiamento come Alzheimer e Parkinson (Tran et al, Biomolecules, 2021). Non solo, l'abbondanza di antiossidanti dei mirtilli ha mostrato di migliorare la memoria a tutte le età, sia nei bambini che negli anziani. In particolare, quello che gli studi hanno potuto osservare, è che i polifenoli dei mirtilli interagiscono direttamente con i neuroni a livello molecolare, amplificando i segnali tra neuroni e stimolando la rigenerazione neuronale (Tran et al, Biomolecules, 2021).
Mirtilli e pelle
L'applicazione topica di mirtilli sulla pelle ha mostrato di rinforzare le naturali difese cutanee contro i danni degli agenti esterni, come inquinamento, che aumenta l'infiammazione e può peggiorare condizioni come l'acne, ma anche i raggi UV. L'uso per via esterna di mirtilli risulta benefico in caso di invecchiamento precoce della pelle, pelle matura, formazione di rughe e teleangectasie, cioè piccoli vasi sanguigni ingrossati e visibili (Pambianchi et al, Oxid Med Cell Longev, 2020). Puoi frullare un pugno di mirtilli, aggiungi due cucchiai di yogurt greco, che migliora l'elasticità, l'idratazione e la luminosità della pelle (Yeom et al, J Cosmet Sci, 2011), mescola e applica sul viso pulito. Lascia in posa per dieci minuti, quindi sciacqua e prosegui con il tuo trattamento.
Mirtilli e vista
I mirtilli sono i frutti con il contenuto maggiore in antociani. Queste sostanze antiossidanti risultano particolarmente benefiche a proteggere la retina, soprattutto dai danni dell'iperglicemia, ma anche a migliorare la qualità della vista (Huang et al, Oxid Med Cell Longev, 2018).
Mirtilli, glicemia e obesità
I mirtilli contribuiscono a tenere sotto controllo la glicemia. Infatti, grazie alle sostanze antiossidanti e antinfiammatorie che contengono, i mirtilli migliorano la sensibilità all'insulina, supportano il microbiota intestinale e riducono l'attività di quegli enzimi digestivi preposti alla scissione degli amidi in glucosio, portando quindi ad una riduzione del glucosio circolante. La riduzione della glicemia è stata osservata già dopo una singola ingestione da 150 grammi di mirtilli mentre il miglioramento della sensibilità all'insulina dopo una settimana di consumo regolare di mirtilli (Palma et al, Nutrients, 2021). Ma l'azione benefica dei mirtilli non finisce qua. Infatti, l'apporto di mirtilli, e quindi di antociani, ha mostrato di aiutare a ridurre la massa grassa e il grasso addominale (Kalt et al, Adv Nutr, 2020).
Mirtilli e attività fisica
I mirtilli contrastano l'infiammazione cronica e questo porta beneficio al corpo, che risulta più attivo e con più energia. Non solo, i mirtilli sono anche una fonte di energia grazie agli zuccheri che contengono. Queste proprietà spiegano il fatto che l'assunzione di mirtilli può, sul lungo periodo, migliorare persino la performance fisica (Park et al, Iran J Public Health, 2018).
Mirtilli e sistema immunitario
Come accennato nei paragrafi precedenti, i mirtilli sono antiossidanti e antinfiammatori. Questa azione aiuta a ridurre l'infiammazione cronica che altrimenti, sul lungo periodo, ridurrebbe le naturali difese del corpo. Non solo, i mirtilli contengono anche quercetina che è una sostanza che ha mostrato proprietà antivirali (Park et al, Iran J Public Health, 2018). Infatti, la quercetina è risultata capace di contrastare l'ingresso del virus dell'influenza A nel corpo e anche di inibire la replicazione dei rinovirus, mostrando quindi una generale azione di protezione sulle vie respiratorie (Wu et al, Viruses, 2016).
Mirtilli, succhi e frutti surgelati
Come cambia la quantità di antiossidanti in base alla lavorazione a cui vengono sottoposti i mirtilli? Il succo di mirtillo preserva circa la metà degli antociani presenti nel frutto fresco. Invece, il processo di congelamento lascia inalterati gli antiossidanti e permette di mantenere le preziose proprietà dei mirtilli. Infatti, diversi studi sui benefici dei mirtilli sulla funzionalità cognitiva sono stati svolti proprio a partire dei frutti surgelati (Tran et al, Biomolecules, 2021).