Processi di invecchiamento, esposizione eccessiva al sole senza le dovute precauzioni ma anche cicatrici e brufoli possono provocare la comparsa di macchie scure della pelle. Ma la natura ci viene in soccorso grazie a due speciali oli vegetali, l’olio di rosa canina e di ricino, che, grazie alle loro proprietà antiossidanti, elasticizzanti e cicatrizzanti, possono contribuire a prevenire o attenuare queste macchie.
Olio di rosa canina
La rosa canina è una rosa spontanea. Dopo la sua fioritura, sul cespuglio maturano delle bacche di un bel rosso intenso e dalla consistenza carnosa. Dalla spremitura di questi frutti si ottiene un olio dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Studi scientifici hanno osservato che l’olio di rosa canina velocizza la guarigione di ferite e agisce attenuando le cicatrici, risultando quindi utile in caso di acne (Let et al, Plant Med, 2019). Non solo, nell’olio di rosa canina sono presenti anche antiossidanti quali vitamina C, tocoferolo e carotenoidi e questo rende l’olio un cosmetico altamente protettivo contro lo stress ossidativo e i processi di invecchiamento, aiutando in questo modo a contrastare la comparsa delle macchie della pelle (Tzu-Kai Lin et a, Int J Mol Sci, 2018). Tuttavia va fatta una precisazione. La maggior parte di olio di rosa canina in commercio è ottenuta con il metodo della spremitura a freddo facendo passare le bacche attraverso dei rulli, usando a volte un solvente. Con questo metodo si ottiene sempre un olio pregiato e benefico ma è possibile perdere una parte delle sostanze antiossidanti, soprattutto per quanto riguarda la vitamina C. Sono stati testati dei metodi di estrazione alternativi e, tra questi, l’estrazione con anidride carbonica supercritica, cioè a temperature e pressioni superiori al punto critico, quindi sopra i 31°C e i 73 bar, ha dato i risultati migliori conservando al massimo le proprietà dell’olio (Szentmihályi et al, Bioresour Technol., 2002). In genere, il metodo di estrazione viene sempre indicato. Puoi applicare un paio di gocce di questo olio su volto, collo e mani, leggermente inumiditi, alla sera.
Olio di ricino
Dai semi della pianta del ricino, nome scientifico Ricinus communis, si estrae il famoso olio di ricino che, grazie a studi scientifici che ne hanno dimostrato l’azione antibatterica, antinfiammatoria e antiossidante, sta trovando applicazione in campo cosmetico per la preparazione di diversi prodotti di bellezza (Iqbal et al, ISRN Pharmacol, 2012 - Al Mamun et al, BMC Complement Altern Med, 2016). Infatti, grazie a queste caratteristiche, l’olio di ricino aiuta a combattere acne, punti neri e brufoli ma anche i processi di invecchiamento e le macchie della pelle. L’unico problema legato all’utilizzo dell’olio di ricino è la sua consistenza. Infatti, è un olio molto vischioso e denso. Quindi, per poterlo stendere, è bene mescolarlo ad un olio più liquido come per esempio l’olio di jojoba. Puoi mescolare due terzi di olio di jojoba e un terzo di olio di ricino e applicare su pelle umida alla sera.