Il pecan, nome scientifico Carya illinoinensis della famiglia delle Juglandaceae, è un albero originario di Messico e America i cui frutti sono delle drupe contenenti un seme commestibile. È proprio questo seme che prende il nome di noce Pecan e che si può acquistare al giorno d’oggi in tutti i negozi e supermarket. Le noci Pecan, molto utilizzate in cucina per preparare gustosi dessert ma anche come snack, da sole o in una miscela di altra frutta secca, si caratterizzano per interessanti proprietà salutari.
Noci pecan, proprietà
Per prima cosa, le noci pecan sono, rispetto ad altra frutta secca, davvero molto energetiche, apportano infatti circa 700 kcal per 100 grammi di alimento mentre le noci cashew circa 500 kcal e le noci intorno a 640 kcal, quindi si prestano ad essere consumate a colazione o metà mattina e sono un’ottima merenda per studenti, sportivi e per chi conduce una vita attiva. Apportano poi calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, zinco ma anche vitamine del gruppo B, folati, vitamina E e K (USDA Database). Le noci pecan contribuiscono a ridurre il rischio di sviluppare diabete tipo 2 e malattie cardiache, migliorando l’uso dell’insulina da parte del corpo e apportando preziosi acidi grassi monoinsaturi, protettivi per il cuore (McKay et al, Nutrients, Mar 2018). Infatti, queste noci riducono il colesterolo totale, il colesterolo LDL, o colesterolo cattivo, e i trigliceridi mentre aumentano il colesterolo HDL, o buono (Rajaram et al, J Nutr, Sep 2001). Non solo, le pecan apportano anche sostanze antiossidanti, come il gamma tocoferolo e i flavonoidi, capaci di contrastare i danni dei radicali liberi. Studi scientifici sono stati in grado di osservare che l’assunzione di noci pecan in una quantità corrispondente al 20% del fabbisogno calorico giornaliero ha aumentato il numero di sostanze antiossidanti nel sangue (Haddad et al, Nutrition Research, 2006). Non solo, altri studi scientifici (Hudthagosol et al, J Nutr, 2011) hanno osservato che 8 ore dopo aver mangiato noci pecan i partecipanti alla ricerca presentavano una diminuzione fino al 33% dei livelli di LDL ossidato. Questo è un tipo di colesterolo che si forma quando il colesterolo LDL, o cattivo, viene attaccato dai radicali liberi e gli scienziati ritengono che l’LDL ossidato sia alla base della progressione dell’arteriosclerosi (Gao et al, Chronic Diseases and Translational Medicine, June 2017).
Noci Pecan, come si mangiano
Le noci pecan assomigliano molto alle noci normali, sia per aspetto che per sapore. Puoi quindi consumare le pecan intere, magari insieme a 4-5 mandorle e altrettanti anacardi o noci cashew. In alternativa, puoi pestarle grossolanamente e aggiungerle subito al muesli oppure puoi arricchire sughi e pesto usando le noci pecan al posto di noci e pinoli.