Ora è il momento della calendula, nome scientifico Calendula officinalis, che, con i suoi meravigliosi fiori gialli che sembrano tanti soli, fa la sua comparsa in giardini, prati e orti. La calendula non è solo bella da ammirare ma è anche un ingrediente indispensabile per la bellezza e la salute della pelle. Esistono diversi preparati erboristici a base di calendula, noi oggi vediamo come realizzare e utilizzare l’oleolito di calendula a partire da fiori e foglie di questa piantina così speciale.
Oleolito di calendula, proprietà
L’estratto di fiori di calendula mostra proprietà antinfiammatorie, antifungine e cicatrizzanti, capaci di velocizzare i processi di guarigione della pelle in caso di ferite e lesioni (Preethi et al, Indian J Exp Biol., 2009 - Okuma et al, Eur J Pharm Sci., 2015). Non solo, i fiori di calendula agiscono ringiovanendo i tessuti, contrastano i danni dei radicali liberi, rendono la pelle più morbida e tonica e aiutano a lenire eventuali irritazioni (Mishra et al, J Young Pharm, 2012). In particolare, la calendula è risultata utile, più dell’aloe vera, a lenire le irritazioni da pannolino (Panahi et al, Clinical Study, 2012). Ma non sono solo i fiori di calendula a possedere proprietà curative, anche le foglie risultano antinfiammatorie e antimicrobiche (Arora et al, Pharmacogn Rev., 2013).
Oleolito di calendula, preparazione
Raccogli la calendula, fiori, foglie e gambi, e lasciali asciugare al sole per un giorno. Poi, taglia a pezzi grossolani foglie e gambi e lascia integri i fiori, versa il tutto in un barattolo di vetro e copri con un olio vegetale. Va molto bene l’olio di girasole. Metti il contenitore, coperto con una garza, in un bagno maria e fai cuocere a fuoco lentissimo per tre o quattro ore. Trascorso questo tempo filtra con una garza sottile in un altro barattolo di vetro, possibilmente scuro o comunque coperto con della carta stagnola. Lascia raffreddare e chiudi con un tappo. Conserva in un luogo fresco e asciutto.
Oleolito di calendula, utilizzi
Puoi applicare l’olio di calendula su pelle scottata dal sole, su eczemi o ferite, acne, pruriti, pelle secca e screpolata, irritazioni, anche quelle da pannolino. Questo oleolito risulta utile in caso di pelle sensibile, labbra screpolate ma è di aiuto anche a migliorare il tono della pelle in caso di pelle matura con rughe. Se ti piace il fai da te puoi aggiungere questo olio alla tua crema, olio siero o anche burrocacao per labbra. Nella sezione Video Blog puoi trovare idee e preparazioni base da personalizzare con gli oli che hai a disposizione o che vengono più incontro alle tue necessità.