L’olio di cocco è un olio ottenuto dalla spremitura della polpa essiccata della noce di cocco. SI presenta solido a temperature inferiori a 25°C e sta conquistando apprezzamenti e grande interesse per le sue particolari proprietà. Non parliamo del suo uso in campo alimentare, che è al centro di pareri discordanti tra chi afferma che provocherebbe l’aumento del colesterolo LDL e chi invece assicura che il suo contenuto in acido laurico, capace di aumentare il colesterolo HDL, compenserebbe l’aumento del colesterolo cattivo. Oggi parliamo delle applicazioni dell’olio di cocco in campo cosmetico. L’olio di cocco infatti, grazie alla sua azione antiossidante, antinfiammatoria, antisettica e protettiva, può essere applicato sulla pelle per conferirle morbidezza ed elasticità, nutre la pelle in profondità ed è lenitivo e per questo si dimostra utile in caso di pelle secca e pruriti, come dimostrato da uno studio scientifico pubblicato sulla rivista specializzata Dermatitis nel 2004 da parte di un team del dipartimento di dermatologia del Makati Medical Center, Filippine. Utile per effettuare massaggi allo scopo di ridurre l’aspetto a buccia d’arancia della pelle colpita da cellulite, l’olio di cocco migliora il tono dei tessuti. Puoi applicare una noce di prodotto sul corpo dopo la doccia o dopo il bagno e massaggiare lentamente fino a completo assorbimento. Puoi applicare l’olio di cocco anche sui capelli, questo olio infatti è un alleato contro la forfora, aiuta a rendere i capelli luminosi e setosi e infine li protegge riducendo la perdita di proteine anche in capelli danneggiati quando usato sia come pre che come post shampoo. Quest’ultima proprietà è il risultato di uno studio effettuato nel 2003 e pubblicato sulla rivista Journal of cosmetic science. Per la bellezza della chioma puoi quindi applicare olio di cocco sulle lunghezze inumidite e coprire la testa con un asciugamano, lascia in posa un’ora poi sciacqua. Contro la forfora invece massaggia poco olio di cocco sul cuoio capelluto, lascia in posa per quindici minuti poi sciacqua. Infine, l’olio di cocco può essere usato al posto del dentifricio o insieme ad esso per garantire una miglior salute orale. Le sue proprietà antimicrobiche infatti aiutano e ripulire il cavo orale da batteri e tossine e si dimostrano utili a combattere la formazione di placca, carie e per proteggere e fortificare le gengive. In più l’olio di cocco ha anche un’azione sbiancante sui denti. Puoi mettere poco olio di cocco sullo spazzolino e procedere come se fosse un normale dentifricio, poi sputa in un cestino o sacchetto perché l’olio di cocco diventa solido a temperature inferiori a 25°C e questo potrebbe otturare le tubature. Infine sciacqua la bocca con acqua tiepida. Scegli preferibilmente olio di cocco puro biologico spremuto a freddo.

Olio di cocco
dicembre 13, 2017
In campo cosmetico proprietà antiossidanti, lenitive, antisettiche e idratanti, utile per trattare pelle secca, eczemi, pruriti, pelle a buccia d’arancia, di aiuto anche per la bellezza dei capelli, che rende luminosi e protegge se danneggiati dalla perdita di proteine, contro la forfora, può essere usato come dentifricio, aiuta a sbiancare i denti, combattere la formazione di placca e carie
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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