Il cumino nero, nome scientifico Nigella sativa, è una pianta di origine asiatica appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae. Dai semi di cumino nero si ricava, tramite pressatura a freddo, un olio dalle interessanti proprietà antinfiammatorie, lenitive, calmanti e rigeneranti, utilizzabile in cucina ma anche come rimedio in cosmetica. Questo olio era noto anche agli antichi, pensate che è stata trovata una boccetta di olio di cumino nero anche nella tomba del faraone Tutankhamon. L’olio di cumino nero aiuta in caso di tosse, bronchite, rinite allergica, dissenteria, flatulenza, cattiva digestione, reflusso e dolore addominale e risulta capace di aumentare le difese immunitarie. Per via esterna invece l’olio di cumino nero si applica su pelle secca e irritata, screpolature, smagliature, eczemi e psoriasi ma anche in caso di forfora, acne e micosi, dal momento che risulta capace di agire in profondità nei tessuti restituendo loro elasticità.
Assunzione per via interna
Un cucchiaino di olio di cumino nero può essere aggiunto alle tisane ma puoi anche trovare questo olio sotto forma di integratore in capsule. Evita l’assunzione in gravidanza in quanto può provocare contrazioni uterine.
Capelli
In caso di forfora e per avere capelli morbidi puoi applicare poco olio di cumino nero sulle lunghezze e massaggiare la cute. Lascia in posa un quarto d’ora poi sciacqua.
Pelle di corpo e viso
Dopo il bagno o la doccia, applica prima di andare a dormire un po’ di olio di cumino nero sulla pelle del corpo eseguendo piccoli massaggi. Aiuta la pelle a rigenerarsi, previene le smagliature e, se già presenti, contribuisce a renderle meno evidenti. In caso di acne, micosi, psoriasi o eczemi puoi massaggiare una piccola quantità di olio direttamente sulla zona interessata oppure puoi mescolarlo alla crema viso che usi abitualmente.