Lo zafferano è una spezia che si ricava dagli stigmi del fiore Crocus sativus, della famiglia delle Iridaceae. Siamo abituati a conoscere lo zafferano come ingrediente culinario ma questa spezia, come insegna l’antica tradizione Ayurvedica, la medicina tradizionale indiana, può anche essere un potente ingrediente di bellezza. Ne è la prova infatti il prezioso olio kumkumadi tailam, di cui abbiamo parlato in un post precedente e il cui ingrediente di base è proprio lo zafferano. Ebbene, possiamo preparare anche noi, in casa, una lozione capace di catturare gli incredibili effetti benefici dello zafferano come cosmetico naturale producendo l’oleolito allo zafferano. Vediamo ora le sue proprietà e la preparazione.
Proprietà
L’oleolito di zafferano sfrutta il fatto che uno dei principi attivi più importanti dello zafferano, il safranale, è liposolubile, significa che si scioglie nei grassi, in questo caso in un olio (Mokhtari-Zaer et al, Avicenna J Phytomed, Sep-Oct 2015). Il safranale, oltre a conferire il caratteristico profumo alla spezia, che quindi passerà all’oleolito, mostra proprietà antibatteriche ed antiossidanti e protegge la pelle dai danni indotti dai raggi UV (Khameneh et al, Iran J Basic Med Sci, Jan 2015 - Mason Liu et al, Int J Biol Macromol, Feb 2017). Non solo, risultano solubili in olio anche altre sostanze antiossidanti che si trovano nello zafferano quali licopene, alfa e beta carotene e zeaxantina (Mokhtari-Zaer et al, Avicenna J Phytomed, Sep-Oct 2015). La zeaxantina è un carotenoide che ha mostrato di migliorare l’idratazione e l’elasticità della pelle quando applicato per via topica. Questa sostanza aiuta anche a contrastare i danni causati dai raggi UV e a combattere le rughe (Schwartz et al, J Cosmet Dermatol, Dec 2016), proprio come il licopene. Il licopene infatti, quando applicato esternamente, mostra la capacità di combattere i danni cutanei dei radicali liberi indotti dall’esposizione ai raggi UV (Andreassi et al, J Eur Acad Dermatol Venereol, Jan 2004) così come anche il carotene, che in più si dimostra utile anche per trattare le macchie della pelle (Kar HK, Indian J Dermatol Venereol Leprol, Nov 2002). Ecco quindi, date queste caratteristiche, l’utilità di applicazioni di olio allo zafferano in caso di pelle con cicatrici, lasciate per esempio dall’acne, macchie scure, rughe, irritazioni solari. L’oleolito allo zafferano aiuterà ad attenuare i segni del tempo e delle lesioni, contribuirà a rendere la pelle più luminosa e morbida.
Preparazione
Versa 100 ml di olio vegetale in un vaso di vetro, puoi scegliere argan in caso di pelle matura altrimenti jojoba per una pelle più giovane e a tendenza acneica, aggiungi una decina di filamenti di zafferano. Chiudi il barattolo e lascialo riposare per due settimane vicino ad una fonte di calore avendo cura di coprire il vaso con della carta stagnola per proteggerlo da fonti di luce. Agita il barattolo ogni giorno. Infine, filtra ed ecco pronto l’olio, da applicare alla sera come siero su pelle del viso inumidita.