Le olive sono il frutto commestibile dell’ulivo, o Olea Europaea. Le olive possono essere mangiate, dopo un trattamento che mira ad attenuare il sapore molto amaro delle olive appena raccolte, oppure utilizzate come materia prima per estrarre l’olio di oliva, su cui abbiamo già scritto un articolo dedicato. Le olive sono ricche di grassi monoinsaturi, la cui percentuale è maggiore nelle olive nere, intorno al 25%, che in quelle verdi, 15%, questi grassi sono importanti perché aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo LDL, ad alzare il colesterolo buono HDL e a ridurre i valori della pressione sanguigna. Le olive apportano poi antiossidanti, capaci di combattere i processi di invecchiamento cui vanno incontro le cellule del nostro corpo, e sostanze dall’azione antinfiammatoria con effetti benefici sulla salute del sistema cardiovascolare e nella prevenzione ai tumori. Infatti, una di questa sostanze, l’idrossitirosolo, è un fitonutriente che sembra indurre l’apoptosi, cioè la morte, delle cellule tumorali, come riportato in uno studio scientifico pubblicato nel 2014 sulla rivista Food and Function in cui un team del Clinical Nutrition Research center di Singapore ha dimostrato che l’idrossitirosolo è in grado di indurre la morte di cellule cancerose del colon. Le olive contengono anche vitamine, tra cui la vitamina A, gruppo B, E, importanti per contrastare l’invecchiamento della pelle e proteggerla dai danni causati dai raggi UV, K, e J, e sali minerali quali ferro, calcio, potassio, magnesio e sodio. Infine le olive hanno proprietà depurative a livello del fegato e aiutano la digestione. Puoi aggiungere le olive alle insalate, ai contorni oppure al sugo della pasta, ricordati però sempre di sciacquare bene le olive in salamoia prima di utilizzarle per rimuovere il sale in eccesso. E se vuoi preparare da te le olive in salamoia? Non è difficile, però è un processo che richiede qualche settimana. Per prima cosa pratica un taglio sulle olive, poi mettile in una bacinella piena di acqua fresca fino a coprirle, lasciale riposare per circa due settimane, cambiando acqua due volte al giorno. Alla fine prova ad assaggiare le olive, dovrebbero aver perso il sapore molto amaro. Prepara quindi una salamoia facendo bollire 1 litro di acqua e 80 grammi di sale grosso fino allo scioglimento del sale. Togli dal fuoco e lascia raffreddare, puoi aromatizzare aggiungendo dell’origano. Prendi quindi dei vasi puliti, versa le olive e la salamoia fino a coprire le olive, copri la superficie con delle foglie di alloro come a formare un tappo, in questo modo, oltre a dare un aroma in più alla tua salamoia, sarai anche sicuro che tutte le olive siano coperte dalla salamoia per intero. Chiudi i coperchi e lascia riposare per un paio di mesi.

Olive
maggio 17, 2017
Vitamine e sali minerali, proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, azione depurativa sul fegato, migliorano la digestione, controllo dei livelli di colesterolo e pressione sanguigna, studi hanno dimostrato il ruolo nella prevenzione ai tumori dal momento che sostanze contenute nelle olive indurrebbero l’apoptosi delle cellule tumorali
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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