La peonia, nome scientifico peonia officinalis, della famiglia delle Peoniaceae, è una pianta che si caratterizza per fiori grandi e dai colori vivaci. La peonia è chiamata anche la regina dei fiori dell’Impero Celeste dal momento che, si dice, l’imperatore cinese adorasse questa pianta considerandola un simbolo di nobiltà. Ma la fama della peonia si intreccia anche con la mitologia greca dal momento che, come vuole la leggenda, Peone, da cui deriverebbe il nome peonia, guarì Plutone ferito da Ercole proprio con le radici di questa pianta. Quindi, già come suggerisce il mito, l’importanza della peonia non si ferma solo al suo indubbio ruolo ornamentale ma è supportata anche da un suo utilizzo in campo erboristico.
Peonia, proprietà
La peonia contiene peonina che conferisce al rimedio proprietà antispasmodiche e calmanti, utili in caso di tosse stizzosa e continua, come la tosse notturna, ma anche contro colite, problemi digestivi, dolori mestruali e mal di testa (Drugs and Lactation Database, National Library of Medicine). Della peonia puoi facilmente reperire in erboristeria i fiori essiccati, evita pertanto il fai da te. Ma è anche possibile acquistare la tintura ottenuta dalle radici di questa pianta. Il rimedio è caratterizzato da un’azione calmante utile in caso di crampi muscolari, spasmi e dolori provocati dalle mestruazioni (He et al, Front Phamracol, Feb 2011).
Peonia, tisana e tintura, usi e avvertenze
Per preparare la tisana porta ad ebollizione una tazza di acqua, toglila quindi dal fuoco e aggiungi un cucchiaino di pianta, lascia in infusione per 10 minuti poi filtra e bevi. Per quanto riguarda la tintura la dose è invece 20 gocce in poca acqua tre volte al giorno. Dal momento che non sono reperibili studi sulla sicurezza della peonia in gravidanza ed allattamento, evita l’utilizzo del rimedio in questi periodi.