Il pesco, prunus persica, è un albero della famiglia delle Rosaceae considerato dalla tradizione orientale l’albero dell’immortalità. Non solo, il pesco è anche il simbolo della primavera e della rinascita quando, nel periodo della fioritura, si ricopre di meravigliosi fiori rosa, rappresentati da artisti e pittori nelle loro opere e attrazione per turisti provenienti da tutto il mondo. Ma il pesco è anche un potente rimedio naturale quando se ne utilizzano fiori e foglie sotto forma di infusi e decotti. Puoi reperire sia le foglie che i fiori di pesco nelle erboristerie meglio fornite e online. Vediamo ora i loro utilizzi.
Foglie di pesco
Le foglie di pesco svolgono un’azione ipoglicemizzante, sono in grado cioè di abbassare i livelli di zuccheri nel sangue (Shirosaki et al, Biol Pharm Bull, 2012). Non solo, tradizionalmente le foglie di pesco vengono usate per contrastare la stipsi. In effetti, una ricerca scientifica ne ha validato l’uso per questo scopo osservando che il rimedio mostra proprietà lassative e che queste sono dovute a sostanze solubili in acqua (Gilani et al, J Ethnopharmacol, 2000). Puoi quindi preparare un infuso di foglie di pesco, utile contro la stitichezza. Porta a bollore un litro di acqua, togli dal fuoco e aggiungi 10 foglie, lascia in infusione per 10 minuti poi filtra e bevi una tazza al giorno al mattino. Chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo farmaci per il controllo della glicemia.
Fiori di pesco
I fiori di pesco sono una fonte preziosa di antiossidanti e l’applicazione topica dei loro estratti si è dimostrata capace di attenuare i danni dei raggi UV e di promuove l’attività del collagene (Kwak et al, Nutr Res Pract, 2018). Puoi preparare un decotto di fiori da utilizzare per impacchi allo scopo di lenire dermatiti, scottature, pruriti e infiammazioni. In un pentolino versa un litro di acqua e aggiungi un cucchiaio di fiori essiccati. Porta ad ebollizione e lascia sobbollire per un paio di minuti, togli dal fuoco, filtra e lascia intiepidire. Imbevi una garza in questo decotto e usa per applicazioni esterne sulla parte da trattare.
Fiori e foglie di pesco, avvertenze
Occorre fare una precisazione sull’uso di questi rimedi naturali. Foglie e fiori di pesco contengono, in minime quantità, acido prussico, una sostanza velenosa, come riportato anche dal noto erborista Messegue nel libro Il mio erbario. Tuttavia, come sottolineato da Messegue stesso, se ci si attiene alle dosi consigliate non sussistono problemi.