La primula, nome scientifico Primula veris o officinalis, genere di piante della famiglia delle Primulaceae, è una piantina dai fiori giallo oro che cresce spontanea nei prati e ai margini dei boschi. Il suo nome deriva dal latino primus ad indicare che questa pianta fiorisce molto precocemente, subito dopo la scomparsa della neve. La primula ha proprietà antinfiammatorie, espettoranti, diuretiche, analgesiche, antireumatiche oltre che un potere calmante su cuore e nervi. Il rimedio si presta bene quindi a trattare disturbi nervosi, insonnia, ansia, ma anche mal di testa ed emicrania di origine nervosa. La primula, grazie all’azione diuretica, risulta di aiuto in caso di gotta e reumatismi. Puoi assumere la primula in infuso o decotto. Evita la primula in caso di allergia verso uno o più componenti.
Infuso
Per un’azione calmante e contro l’insonnia porta a bollore poco più di una tazza di acqua, togli dal fuoco e metti in infusione un cucchiaio di fiori di primula essiccati per una decina di minuti. Filtra e bevi fino a due tazze al giorno.
Decotto di foglie
Per un’azione diuretica porta ad ebollizione poco più di una tazza di acqua e 30 grammi di foglie di primula per qualche minuto, filtra e bevi fino a due tazze al giorno.
Decotto di radici
Aggiungi a una tazza di acqua fredda 1 cucchiaio di radici di primula tagliate a pezzi, porta ad ebollizione e lascia bollire per qualche minuto. Togli dal fuoco e dopo aver fatto riposare brevemente filtra e bevi per un’azione espettorante, antispasmodica, calmante e mucolitica contro la tosse e la bronchite. Questo decotto può anche essere applicato, per uso esterno, per effettuare impacchi in caso di pelle irritata dal sole, distorsioni, artrite, gotta, reumatismi.