Stiamo attenti a quello mangiamo e beviamo, a cosa spalmiamo sulla nostra pelle, ma poi arriva la pulizia del bucato e siamo davvero sicuri di sapere cosa stiamo usando per ottenere biancheria intima, vestiti e panni puliti e profumati? Anche in questo caso infatti, come per i cosmetici per la bellezza di viso e corpo, i prodotti che troviamo in commercio possono spesso nascondere delle insidie contenendo sostanze chimiche capaci di inquinare il pianeta, depositandosi sul fondo di mari e fiumi, e causare anche allergie e irritazioni alla nostra pelle, oltre che rovinare i tessuti sul lungo periodo. Ma cerchiamo di capire meglio. Per esempio, molti detergenti per lavatrici che troviamo in commercio contengono sbiancanti ottici, questo significa che il capo che abbiamo appena ritirato dal lavaggio è di un bianco abbagliante ma … in realtà non lo è, è solo impregnato di una sostanza che inganna letteralmente il nostro occhio aumentando la luce riflessa azzurra e non facendo vedere macchie e ingiallimenti. Questa sostanza che ha determinato il “miracolo” è ancora sul vestito, anche dopo l’asciugatura, e può causare allergie, arrossamenti e pruriti. Soprattutto perché in genere gli sbiancanti ottici sono contenuti nei prodotti dedicati alla biancheria intima che sta a stretto contatto con la pelle e in persone predisposte, in chi ha la pelle sensibile e nei bambini, può causare rash cutaneo. Quando si cambiano detersivi e si prova ad optare per prodotti eco bio o per il fai da te spesso sui vestiti compaiono strane macchie, che però altro non sono che le vecchie macchie che i prodotti precedenti avevano nascosto. Per non parlare degli ammorbidenti, anche questi aggiunti ai detersivi tradizionali e capaci di formare, grazie alle diverse componenti tra cui i famosi siliconi, una pellicola che rende il capo morbido al tatto. Questa pellicola tuttavia può causare allergie a contatto con la pelle. Non solo, questi ammorbidenti tendono a trattenere più acqua e questo rende il tessuto più umido, si crea così un ambiente adatto alla proliferazione dei batteri, che possono causare cattivi odori e quindi lavaggi sempre più frequenti. E allora che fare per continuare a pulire i propri capi in modo efficace ma rispettando la nostra pelle e anche i tessuti? Vediamo alcune buone abitudini salva bucato. Per prima cosa, in caso di macchie è bene trattarle prima del lavaggio strofinando un po’ di sapone di Marsiglia e sciacquando. Poi, nella vaschetta dell’ammorbidente si versano circa 100 ml di aceto bianco, utile a rimuovere ogni traccia di detersivo, capace di contrastare l’elettricità statica e di rendere i tessuti morbidi al tatto. Insieme all’aceto, se desideri conferire ai tuoi capi anche una leggera fragranza, puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale, per esempio di lavanda che è molto delicata. Per quanto riguarda il detersivo vero e proprio invece ecco come puoi fare (Stefania Rossini, Naturalmente), grattugia del sapone di Marsiglia e mescolane 1 cucchiaio insieme a mezzo cucchiaio di bicarbonato di sodio e mezzo di percarbonato di sodio, dall’azione sbiancante ma da evitare in caso di capi delicati. Questi ingredienti si possono trovare nei negozi specializzati e farmacie. Versa questo detersivo nella vaschetta della lavatrice insieme a 30 ml di citrato di sodio, o un cucchiaino di questo prodotto se sotto forma di polvere. Il citrato di sodio si può trovare in farmacia o nei negozi specializzati ed è un elemento molto importante, da non trascurare, in quanto funziona da sequestrante, cioè cattura i metalli pesanti, contrasta gli aloni grigi sui tessuti e i depositi nella lavatrice.

Pulizie naturali Parte 2, i detergenti per lavatrice
dicembre 12, 2018
Come pulire vestiti e biancheria con sostanze non inquinanti e rispettose della propria pelle
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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