Il rafano è una pianta della famiglia delle crucifere. La radice di rafano aiuta lo stomaco, l’intestino e il fegato a espletare le loro funzioni. Evita anche la formazione di gas a livello intestinale. Oltre a stimolare il sistema digestivo il rafano è anche ricco di vitamina C e ha un effetto diuretico, pertanto risulta di aiuto in caso di edemi e calcoli delle vie genito-urinarie. Il rafano è un rimedio utile in caso di raffreddore, catarri bronchiali e tosse e per uso esterno è di aiuto in caso di dolori della colonna vertebrale, sciatica, lombaggini, emicranie e mal di denti. Come si usa:
Come alimento
il rafano grattugiato può essere aggiunto alle pietanze oppure può essere la base per la salsa al cren. Si consiglia di non esagerare con l’assunzione del rafano per non irritare le mucose.
Cataplasmi
il rafano è capace di decongestionare le parti, alleviare il dolore e accelerare le guarigioni. Taglia il rafano a fettine il più sottoli possibile e applicale sulla zona interessata.
Infuso
lascia in infusione 5 grammi di radice di rafano tagliata in piccoli pezzi per tazza d’acqua per 10-15 minuti. Filtra e bevi due tazze al giorno.