La rapa, Brassica rapa, è una pianta della famiglia delle Brassicaceae o Cruciferae, di cui fanno parte anche cavolfiore, verza, cavoletti di Bruxelles. Esistono diverse varietà di rapa, qui parliamo della rapa comune, caratterizzata da una radice commestibile tondeggiante ricoperta da una pellicina bianco-violacea e con una polpa interna bianca. La radice si può consumare cruda, grattugiata nelle insalate, oppure cotta e aggiunta alle minestre. Ricca di vitamina C, importante per supportare il sistema immunitario, ma anche vitamine del gruppo B e sali minerali quali magnesio, zinco, potassio, fosforo e calcio la rapa ha proprietà diuretiche e depurative.
Non solo, questo ortaggio ha anche un’azione antinfiammatoria ed espettorante, molto utile per contrastare la tosse, la bronchite o anche il mal di gola. Importante è anche l’apporto di fibre, che aiutano contro la stitichezza e conferiscono senso di sazietà, facendo così della rapa una scelta interessante per chi è in sovrappeso. Infine, come gli altri vegetali appartenenti alla famiglia delle Crucifere, le rape, grazie al loro potere antiossidante, svolgono una funzione di protezione sul cuore ma anche contro diversi tipi di tumore. Attenzione se soffri di ipotiroidismo in quanto la rapa, quando assunta in grandi quantità, può interferire con il consumo di iodio. Oltre a mangiare le rape in zuppe o insalate è anche possibile utilizzarle per preparare decotti o altre bevande molto salutari come suggerito dal noto erborista Messeguè. Vediamo un paio di applicazioni.
Latte contro la tosse, bronchite e mal di gola
Grattugia una radice di rapa e lasciala macerare in una tazza di latte per qualche ora. Poi bevi dolcificando, se vuoi, con miele.
Decotto dall’azione antinfiammatoria
Porta ad ebollizione una radice di rapa grattugiata in un litro di acqua, lascia sobbollire per qualche minuto, poi filtra e bevi.