Dopo la fioritura della rosa canina, quando i petali cadono, ecco che fanno la loro comparsa le bacche. Queste bacche si presentano carnose, con una forma leggermente allungata e dal bel colore arancio acceso. Questi frutti, in forma essiccata, sono la base di deliziose tisane ma anche estratti a cui conferiscono le loro importanti proprietà salutari. Oggi parliamo proprio dei benefici che tisane ed estratti di rosa canina possono avere per la nostra salute, basandoci, come sempre, sulle più recenti ricerche scientifiche.
Rosa canina, nutrienti
La rosa canina è particolarmente ricca in sostanze antiossidanti, anti age, antinfiammatorie e capaci di proteggere il nostro sistema immunitario, come vitamina C, carotenoidi, ma anche tocoferolo, acidi fenolici, flavonoidi, proantocianidine e tannini. Non solo, la rosa canina apporta anche sali minerali, quali calcio, fosforo e potassio (Ozkan et al, Foods, 2022). Queste sostanze conferiscono alla rosa canina le proprietà che adesso andremo ad analizzare.
Rosa canina, influenza e altre infezioni– La rosa canina è in grado di supportare le nostre naturali difese e contrastare raffreddore, influenza e bronchite (Maloupa et al, Plants, 2021). L'azione della rosa canina è considerata sia preventiva che terapeutica. Oltre a questo, la rosa canina risulta anche in grado di contrastare le affezioni del tratto urinario e i disordini gastrointestinali (Ilyasoglu et al, International Journal of Food Properties, 2012).
Rosa canina contro le infiammazioni
La rosa canina mostra un'interessante azione antinfiammatoria. Studi hanno osservato che l'assunzione di rosa canina ha permesso di ridurre dolore e rigidità in caso di disturbi di matrice infiammatoria come artrosi, artrite reumatoide e mal di schiena (Andersson et al, Eur J Clin Nutr, 2012).
Rosa canina, obesità, pressione e diabete
La rosa canina non contrasta solo virus e infiammazioni. Infatti, questo frutto salutare ha anche un'azione anti obesità e anti diabete. Estratti di rosa canina sono in grado di contrastare l'aumento di peso, l'accumulo di grasso viscerale e l'intolleranza al glucosio, anche in presenza di una dieta ad alto contenuto di grassi (Andersson et al, Eur J Clin Nutr, 2012). In base a studi, si ritiene che la rosa canina sostiene la funzionalità delle cellule beta del pancreas, contribuendo così a ridurre il rischio di malfunzionamento di queste cellule e di sviluppo del diabete (Igual et al, Molecules, 2022). Non solo, l'assunzione regolare di rosa canina aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna ma anche i valori di colesterolo nel sangue, permettendo così una riduzione del rischio cardiovascolare anche del 20% (Andersson et al, Eur J Clin Nutr, 2012).
Rosa canina contro i processi di invecchiamento e le degenerazioni cellulari
La rosa canina, viste le sue proprietà antiossidanti, è risultata utile a ridurre il rischio di degenerazioni cellulari, soprattutto quelle che colpiscono colon e seno (Igual et al, Molecules, 2022). Non solo, la rosa canina è anche anti age, con importanti effetti sull'aspetto della pelle. Infatti, è stato dimostrato che l'assunzione di 3 mg di estratti di rosa canina ha permesso, in due mesi, di ridurre le rughe, le zampe di gallina intorno agli occhi ma ha anche aumentato l'idratazione e l'elasticità della pelle (Phetcharat et al, Clin Interv Aging, 2015).
Rosa canina, come si assume
Puoi assumere la rosa canina sotto forma di tisana. Il tè di rosa canina è una bevanda salutare e antiossidante. Infatti, studi hanno mostrato che il processo di infusione delle bacche di rosa canina, anche se causa una perdita di parte delle sostanze salutari, trattiene comunque importanti flavonoidi, proantocianidine e acidi fenolici, che contrastano i danni dei radicali liberi, riducono le infiammazioni e supportano le difese (Ozkan et al, Foods, 2022). Studi hanno osservato che, per trattenere una quantità maggiore di sostanze benefiche, occorre rispettare alcuni accorgimenti. Per prima cosa la rosa canina va aggiunta all'acqua che si trova ad una temperatura di circa 85° C, poi, la durata dell'infusione dovrebbe essere di 7-8 minuti (Ilyasoglu et al, J Food Sci Technol, 2017). In alternativa, puoi assumere integratori a base di estratti di rosa canina, più concentrati. Prima di iniziare ogni trattamento a base di rosa canina, in ogni caso è sempre meglio chiedere consiglio al tuo medico. La rosa canina è considerata generalmente sicura ma occorre cautela in gravidanza, allattamento o se si stanno assumendo farmaci.