Già nell'antica Grecia il medico Ippocrate consigliava di inalare vapori di acqua salata per proteggere e sfiammare le vie respiratorie. Nel Medioevo i monaci erano soliti addentrarsi all'interno di grotte salmastre dove, rompendo le stalattiti, potevano respirare le particelle di sale liberate nell'aria e godere della sua azione benefica sulle vie aeree. Insomma, se il sale a tavola dovrebbe essere usato con parsimonia in quanto può risultare dannoso, quando si parla di rimedi naturali per la salute del tratto respiratorio il sale diventa un vero protagonista. Ma vediamo di capire meglio appellandoci, come sempre, alla scienza.
Sale e benessere delle vie aeree, cosa dice la scienza
Il sale, una volta diluito con l'acqua e inalato attraverso suffumigi o irrigazioni, entrando in contatto con le mucose del tratto respiratorio porta notevole beneficio, contribuendo a prevenire le infezioni delle alte vie aeree (Ramalingam et al, Sci Rep, 2019). È stato osservato, infatti, che la pratica di pulire il naso con acqua salina ha portato ad una riduzione dell'incidenza del mal di gola e del raffreddore e ad un calo nelle secrezioni nasali (Ramalingam et al, Sci Rep, 2019). Questo effetto è stato rilevato sia negli adulti che nei bambini e si deve a un'azione decongestionante, mucolitica e antivirale del sale, capace anche di inibire la replicazione dei virus (Ramalingam et al, Sci Rep, 2019). Non solo, usare irrigazioni saline per pulire il naso ha mostrato di aumentare l'idratazione e la clearance mucociliare, che è il meccanismo di difesa che cattura e porta verso l'esterno corpi estranei, allergeni e patogeni oltre che sostanze pro infiammatorie prodotte, per esempio, in caso di allergia, che altrimenti si accumulerebbero nel naso (Sumaily et al, American Journal of Rhinology and Allergy, 2019 - Abdullah et al, Indian J Otolaryngol Head Neck Surg., 2019). Per quanto riguarda il tipo di sale, i benefici appena descritti si sono osservati con il sale non iodato e ancora di più con il sale iodato (Sumaily et al, American Journal of Rhinology and Allergy, 2019). Pertanto, inalazioni, irrigazioni nasali e gargarismi con acqua e sale si sono mostrati utili in caso di raffreddori, mal di gola, riniti e sinusiti (Panta et al, Explore, 2021).
Sale per il benessere delle vie aeree, i suffumigi
I suffumigi al sale contrastano le infiammazioni ai seni paranasali e la rinite, risultano utili in caso di catarro e allergie. Versa due tazze di acqua in una ciotola, porta ad ebollizione, togli dal fuoco e aggiungi 7-8 grammi di sale marino. Copri la testa con un asciugamano e inala i vapori.
Sale per il benessere delle vie respiratorie, i lavaggi nasali
Soluzioni saline possono essere usate nebulizzate direttamente nel naso per irrigazioni e lavaggi nasali. In questo caso il consiglio è di evitare il fai da te e di acquistare prodotti già pronti e sicuri, per evitare possibili contaminazioni. Ricordati di soffiare il naso dopo qualche secondo per pulire le vie respiratorie da muco, allergeni, batteri, polveri e tossine.
Sale per il benessere delle vie respiratorie, gargarismi
Porta ad ebollizione un bicchiere di acqua, togli dal fuoco e lascia intiepidire. Aggiungi un cucchiaino di sale e mescola. Usa per fare gargarismi in caso di mal di gola e muco in gola.
Sale per il benessere delle vie respiratorie, avvertenze ed effetti collaterali
L'uso di soluzioni saline è considerato sicuro e ben tollerato. È possibile tuttavia che si verifichino alcuni effetti locali come irritazioni e sensazione di bruciore. Come accennato nel paragrafo dedicato ai lavaggi nasali, è importante utilizzare soluzioni saline già pronte e sterili o, in caso di suffumigi e gargarismi, acqua che è stata fatta bollire precedentemente per evitare una possibile contaminazione da batteri e il propagarsi di infezioni (Abdullah et al, Indian J Otolaryngol Head Neck Surg., 2019).