Il sapone nero, conosciuto anche come sapone nero africano, è un prodotto originario dell’Africa occidentale. In base alla zona di provenienza può essere ottenuto a partire da olio di olive nere o olio di cocco o burro di karitè e potassa ottenuta dalla cenere di alcune piante del genere Platanus. L’uso del sapone nero si sta diffondendo ovunque dal momento che viene considerato un irrinunciabile cosmetico di bellezza, un rimedio in caso di macchie della pelle, pelle spenta e opaca, sfoghi, cicatrici e acne.
Proprietà
Come spesso succede, anche la scienza si sta interessando a questo prodotto per testare se le proprietà che gli vengono attribuite dalla tradizione hanno anche una base scientifica. Oggi sappiamo quindi che il sapone nero ha proprietà anti batteriche (Agbo, Journal of Microbiology and Biotechnology Research, 2012) che lo rendono un prodotto utile per pulire la pelle, anzi, rispetto a prodotti disinfettanti dedicati alla pulizia di mani e corpo, ha mostrato un’azione più efficace nel rimuovere batteri come Staphylococcus aureus, alla base di acne, eczema e dermatite, Staphylococcus epidermidis, che può causare infezioni resistenti, ed Escherichia coli. Per il suo potere antisettico ma non aggressivo si presta ad essere usato in caso di brufoli e pelle unta (Mongadi et al, ARPN Journal of Science and Technology, 2012). Questo tipo di sapone ha anche un’interessante azione antimicotica, dimostrandosi efficace contro microorganismi come Candida albicans o del genere T. mentagrophytes (Gbologade et al, Academia Arena, 2013). Vista questa caratteristica, il sapone nero può essere usato, per esempio, in caso di piede d’atleta o micosi delle unghie. Il sapone nero contiene vitamine A ed E, che sono antiossidanti e antinfiammatorie, utili a contrastare cicatrici, danni solari e arrossamenti (Mongadi et al, ARPN Journal of Science and Technology, 2012).
Utilizzo
Il sapone nero si può trovare solido o in una pasta cremosa o in forma liquida. Può essere utilizzato per la normale pulizia della pelle del viso e del corpo e in questo caso si massaggia dolcemente il prodotto sulla pelle inumidita evitando però il contorno occhi, troppo delicato, poi si sciacqua in modo accurato. Il sapone nero, proprio per la sua composizione, agisce anche come scrub mentre lo si applica, andando ad eliminare le cellule morte ed esfoliando la pelle che rimane morbida e luminosa. Infine, in caso di prurito del cuoio capelluto e forfora, il sapone nero può essere usato come shampoo. Puoi applicarlo sul cuoio capelluto bagnato, massaggiando delicatamente, poi sciacqua.