La Cassia Angustifolia, conosciuta anche con il nome di senna, è una pianta della famiglia delle Leguminose o Fabaceae. La senna ha proprietà lassative, risultando utile in caso di stitichezza ed emorroidi. Questo effetto è stato provato da studi scientifici tanto è che tra i rimedi contro la stipsi riportati nella pagina dedicata alle erbe medicinali dell’Università del Maryland, Medical Center, viene annoverata anche la senna. Ma le proprietà della senna non finiscono qui, la pianta infatti aiuta ad eliminare i vermi e a contrastare il gonfiore addominale. Non usare la senna per più di una settimana, infatti la pianta agisce andando ad irritare leggermente le pareti intestinali causando in questo modo la contrazione dei muscoli e da qui l’effetto lassativo. È chiaro quindi che un uso prolungato può provocare irritazioni del tratto intestinale, diarrea o vomito. Non usare la senna in gravidanza, allattamento e nei bambini, evita anche se soffri del morbo di Crohn, di malattie epatiche, renali o cardiache. Vanno infine segnalati possibili effetti collaterali che possono manifestarsi entro 24 ore dalla sua assunzione quali dolori intestinali o episodi di diarrea. Puoi utilizzare il rimedio in compresse o tisana.
Compresse
Una o due compresse da prendere una volta al giorno.
Tisana
porta ad ebollizione poco più di una tazza di acqua, toglila quindi dal fuoco e metti in infusione un cucchiaino di senna. Lascia riposare per dieci minuti, poi filtra e bevi. Non bere più due tazze al giorno. È meglio bere la tisana alla sera prima di andare a dormire, il rimedio impiegherà circa 6-12 ore a fare effetto.