Dopo l'acqua, il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo. Che sia tè nero, verde o oolong, la pianta da cui viene ottenuto è sempre la stessa, la Camellia sinensis, le cui foglie vengono lavorate in modo diverso in base alla varietà di tè che si vuole ottenere. Oggi noi parliamo del tè nero, ottenuto per fermentazione delle foglie della pianta del tè. Questo tè è caratterizzato da un aroma più intenso e da un maggior contenuto in caffeina rispetto alle altre varietà di tè, risultando così una bevanda perfetta per iniziare la giornata. Ma il tè nero è anche una preziosa fonte di antiossidanti che gli conferiscono importanti proprietà salutari. Insomma, un sorso di tè nero è anche un sorso di benefici per la salute che adesso andremo ad approfondire. Ecco le proprietà del tè nero, tutte supportate da studi scientifici.
Tè nero contro l'influenza
Il tè nero è ricco di sostanze antiossidanti e antivirali. Studi hanno dimostrato che estratti di tè nero, soprattutto della varietà Assam e Ceylon dallo Sri Lanka, sono in grado di contrastare il virus dell'influenza A, legandosi direttamente alla membrana virale. Il tè nero Darjeeling ha invece mostrato l'azione antivirale più debole (Iijima et al, Biosci Biotechnol Biochem, 2022).
Il tè nero riduce l'infiammazione
L'infiammazione cronica è una condizione che può essere causata da stress, dieta sbilanciata, fumo di sigaretta, alcool, inquinamento, disturbi del sonno e malattie, come le infezioni virali. L'infiammazione cronica agisce silente e, negli anni, può esplodere aumentando il rischio di sviluppare malattie come diabete, problemi cardiovascolari, obesità, depressione, sistema immunitario debole, neurodegenerazioni e degenerazioni cellulari. Il tè nero può essere considerato uno degli alleati a nostra disposizione per ridurre le sostanze pro infiammatorie circolanti. Come dimostrato da studi scientifici, gli antiossidanti del tè nero, come quercetina ed epigallocatechina gallato, riducono le prostaglandine PGE2, che sono sostanze che giocano un ruolo chiave nel processo infiammatorio (Hedbrant et al, Molecules, 2022).
Tè nero contro diabete ed obesità
Il consumo regolare di tè nero è associato ad una riduzione del rischio di diabete tipo 2. Questo effetto benefico si riconduce all'elevato contenuto in flavonoidi quali teaflavine e tearubigine (Beresniak et al, BMJ Open, 2012). Bere tè nero aiuta anche a tenere sotto controllo il peso corporeo e contribuisce ad una ridistribuzione più favorevole del grasso corporeo. In particolare, è stato osservato che bere tè nero con regolarità aiuta a ridurre la circonferenza vita e l'accumulo di grasso viscerale, che è il più dannoso (Bohn et al, Food Funct, 2014).
Tè nero per la salute del cuore
Il consumo regolare di tè nero è associato ad una riduzione del rischio cardiovascolare grazie alla preziosa azione dei polifenoli contenuti in questa bevanda. In particolare, bere con regolarità tè nero ha mostrato, in sei mesi, di ridurre la pressione sanguigna, sia sistolica che diastolica (Hodgson et al, Food Funct, 2013). Si ipotizza che una parte dei polifenoli contenuti nel tè nero arrivi intatta al colon dove può supportare la funzionalità e la buona salute del microbiota intestinale, favorendo la produzione di sostanze antinfiammatorie e utili a tenere sotto controllo la pressione sanguina (Duynhoven et al, Am J Clin Nutr, 2013). Non solo, i polifenoli del tè nero proteggono anche l'endotelio, che è il rivestimento interno dei vasi sanguigni e del cuore e contribuiscono ad invertire eventuali disfunzioni endoteliali in caso di malattia coronarica (Widlansky et al, Free Radic Biol med, 2005). Molto interessante anche uno studio di qualche anno fa in cui è stata valutata l'azione di tre tazze di tè nero al giorno, per tre mesi, sui parametri del rischio cardiovascolare. Ebbene, il tè nero ha portato ad una riduzione della glicemia a digiuno, dei trigliceridi e del colesterolo cattivo LDL e ha aumentato i livelli di antiossidanti circolanti (Bahorun et al, Prev Med, 2012).
Tè nero e le sue proprietà antiossidanti e antitumorali
Le foglie di tè nero sono una preziosa fonte di sostanze antiossidanti che contrastano i danni dei radicali liberi e le degenerazioni cellulari (Singh et al, Crit Rev Food Sci Nutr, 2017). In particolare, è stata osservata una chiara associazione tra il consumo di tè nero e una riduzione del rischio di tumore del cavo orale (Zhou et al, Medicine, 2018).
Tè nero, preparazione e avvertenze
Il tè nero si prepara nel modo seguente. Porta ad ebollizione una tazza di acqua, togli dal fuoco e aggiungi o una bustina di tè nero o un cucchiaino di foglie essiccate. Lascia riposare per cinque minuti, quindi filtra e bevi. La raccomandazione è, come sempre, quella di non esagerare. Infatti, il tè nero, come abbiamo visto, è benefico ma, dal momento che contiene caffeina, è importante non eccedere con la sua assunzione, in quanto può causare un'azione eccessivamente stimolante, che può portare anche ansia e nervosismo.