L’uva è il frutto della vite, vitis vinifera. In realtà, l’uva è un raggruppamento di frutti che formano il grappolo, che poi noi possiamo raccogliere dalla pianta o acquistare dal fruttivendolo. Di uva esistono diversi tipi, ma generalmente la distinzione principale riguarda il colore degli acini, quindi rosso scuro, a volte persino tendente al blu, o giallo verdino. Il colore dell’uva determina anche le sue proprietà in quanto uve di colori diversi contengono sostanze diverse. Oggi parliamo, in particolare, delle proprietà dell’uva bianca.
Uva bianca, proprietà
L’uva bianca contiene, come l’uva rossa, zuccheri e fibre. Non solo, l’uva, sia bianca che rossa, apporta sali minerali quali magnesio, fosforo, potassio, zinco, rame, manganese, selenio, calcio e ferro, e vitamine, come la vitamina C, vitamine del gruppo B, A e K (USDA Food Data Central). Poi, l’uva apporta antiossidanti. Però, a differenza dell’uva rossa, ricca in antociani, le principali sostanze antiossidanti dell’uva bianca sono i flavanoli, che si caratterizzano per un’azione contro i radicali liberi, antimicrobica, antitumorale, antivirale, disintossicante, antinfiammatoria, di supporto al sistema immunitario, neuroprotettiva e cardioprotettiva (En-Qin Xia et al Int J Mol Sci, 2010 - Aron et al, Mol Nutr Food Res, 2008). Infatti, numerosi studi hanno messo in evidenza la capacità dei flavanoli di proteggere i neuroni dallo stress ossidativo e di aumentare il flusso sanguigno al cervello. Poi, per quanto riguarda la salute del cuore, queste sostanze riducono il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari dal momento che agiscono contrastando l’ipertensione e il diabete (Lei Lei et al, Oncotarget, 2016 - Osakabe et al, J Clin Biochem Nutr, 2013). Nonostante l’azione cardioprotettiva dei flavanoli, i principali antiossidanti contenuti in questo frutto, l’uva bianca non mostra di ridurre né il colesterolo totale né il colesterolo cattivo LDL, cosa che invece è stata osservata con l’uva rossa (Rahbar et al, Food Funct, 2015).
Uva bianca, qualche idea in più
L’uva bianca è ottima da consumarsi al naturale, ma anche aggiunta allo yogurt o per preparare squisite, e sane, macedonie. Ma vuoi un’idea in più per una merenda ricca di energia e antiossidanti, utile anche a supportare il cervello e la memoria grazie all’azione del latte di mandorla (Batool et al, Brain Res Bull, 2016)? Versa nel frullatore 250 ml di latte di mandorla e 200 grammi di uva bianca, frulla ed ecco pronto lo smoothie tutto da gustare! E se preferisci uno smoothie più dolce puoi aggiungere un cucchiaino di sciroppo d’acero, ricco di minerali e composti fenolici dall’azione antitumorale e antiossidante (Yamamoto et al, Oncol Rep, 2015).