La valeriana, nome scientifico Valeriana officinalis, nota anche come erba dei gatti, è una pianta che appartiene alla famiglia delle Valerianacee con proprietà rilassanti e sedative utili contro stati di ansia, agitazione, insonnia o tachicardia, mal di testa o crampi mestruali e anche intestino irritato e colite. In realtà di valeriana esistono molte varietà, quasi 250, ma la Valeriana officinalis è quella utilizzata in fitoterapia già dai tempi degli antichi Romani e Greci in quanto particolarmente ricca di principi attivi calmanti che agiscono sia sul sistema nervoso che sull’intestino, capaci di favorire il sonno e la qualità del riposo, placano lo stress mentale e l’ansia, permettono di rilassarsi in modo naturale pur se si è in presenza di preoccupazioni. Della valeriana si usano le radici per preparare tisane, gocce o capsule. Non usare in gravidanza, allattamento, nei bambini o se stai già assumendo altri farmaci ad azione sedativa per evitare interazioni. La combinazione con alcool può amplificare l’effetto della valeriana per cui evita questo abbinamento. Il consiglio è di assumere la valeriana per brevi periodi, non più di dieci giorni, un uso prolungato può portare effetti collaterali quali mal di testa, eccitabilità ed insonnia.
Tisana per uso interno
Porta ad ebollizione una tazza di acqua, toglila dal fuoco e metti in infusione un cucchiaino di valeriana essiccata, poi filtra e puoi bere la tisana prima di andare a dormire per un’azione sedativa.
Tisana per uso esterno
Puoi preparare un decotto di valeriana facendo bollire, per qualche minuto, un litro di acqua insieme a due cucchiai di fiori e radici di valeriana, poi filtra e, una volta intiepidito, puoi fare impacchi con compresse imbevute nel decotto sulle parti del corpo colpite da dolori muscolari ed articolari.
Tintura madre
Puoi assumere 15-30 gocce di tintura madre in un bicchierino di acqua per tenere sotto controllo crisi ansiose, eccitabilità, tensione nervosa, irritabilità, mal di testa legato allo stress e tachicardia.
Capsule
Puoi assumere 1 o 2 compresse, massimo 500-600 mg, prima di andare a dormire. Quantità superiori a 600 mg possono dare effetti collaterali quali sonnolenza e torpore anche durante il giorno.