La vitamina A è un tipo di vitamina liposolubile, significa cioè che è solubile nei grassi. A differenza delle vitamine idrosolubili, come la vitamina C, viene immagazzinata nel fegato e viene usata dal corpo per la crescita e lo sviluppo dei tessuti e delle ossa. Non solo, questa vitamina regola il funzionamento della vista e della retina, assicura salute alla pelle, infatti aiuta a contrastare acne e foruncoli, ai capelli e ai tessuti del corpo, come le mucose di rivestimento dei bronchi, dell’intestino, della vescica e l’interno dell’orecchio, mantenendone l’integrità e la funzionalità. La vitamina A supporta anche il sistema immunitario e rinforza le difese del corpo contro le infezioni (Gilbert, Community Eye health, 2013). Una sua carenza, che potrebbe manifestarsi con problemi alla vista in condizioni di scarsa illuminazione, minore resistenza alle infezioni e pelle secca, rugosa e spenta, è però rara in quanto questa vitamina viene immagazzinata nel fegato e usata al momento in cui si presenta la necessità. Per lo stesso motivo gli integratori con vitamina A sarebbero da usarsi con attenzione e sempre sotto controllo medico, perché la vitamina A si accumula e un suo eccesso potrebbe risultare tossico. Meglio quindi ricorrere a fonti naturali quali i cibi. In particolare è possibile trovare la vitamina A sotto forma di retinolo in alcuni alimenti di origine animale come fegato, latte intero, uova, frattaglie, formaggio, burro e pesce grasso. Oppure la vitamina A si può trovare sotto forma di provitamina A, cioè sostanze, i caroteni, che vengono poi convertiti in vitamina A dal corpo. Tra i caroteni il principale è il betacarotene, di cui sono ricchi il tarassaco, le carote fresche e le foglie di prezzemolo (>5000 microgrammi/100g). Ma troviamo il betacarotene anche nel finocchio, negli spinaci freschi, valerianella, broccoli, zucca, albicocca, melone e cicoria (1000-5000 microgrammi/100g), pomodoro, lattuga (500-1000 microgrammi/100g) e burro, latte vaccino, olio di girasole e yogurt con 3,5% di grassi (meno di 500 microgrammi/100g). La vitamina A è però sensibile al calore. Per preservare al meglio le sue caratteristiche le verdure che la contengono andrebbero assunte crude o cotte solo brevemente. Infine, assumere la vitamina A con un grasso, come l’olio extra vergine di oliva, ne aumenta l’assorbimento (Gilbert, Community Eye health, 2013).

Vitamina A
agosto 08, 2018
Vitamina per il benessere dei tessuti, della vista e del sistema immunitario, va introdotta con l’alimentazione
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Potrebbero anche interessarti questi rimedi naturali
Respirazione, ecco come portare salute e benessere a corpo e mente, contrastando ansia, rabbia e degenerazioni cellulari
Il giornalista James Nestor, autore di un saggio intitolato "L'arte della respirazione", afferma che, per la salute di corpo e mente, come respiriamo è ancora più importante di cosa mangiamo e quanto ci muoviamo. Senza n...
Leggi
Cosmetici naturali, come re e regine Parte 89, l'edera sacra a Dioniso
Vuole la leggenda che fu proprio una pianta di edera, creata apposta da Gea, la Terra, a proteggere il neonato Dioniso, il futuro dio dell'ebbrezza e della vite, dalla furia e dai fulmini di Zeus. E così Dioniso crebbe p...
Leggi