Lo yogurt di soia è, come suggerisce il nome, uno yogurt preparato a partire dal latte di soia e dagli stessi batteri usati per la fermentazione dello yogurt di mucca, Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus. A volte possono essere aggiunti aromi, dolcificanti, frutti o gocce di cioccolato.
Yogurt di soia, proprietà
Lo yogurt di soia è una gustosa alternativa vegetale allo yogurt di mucca che, spesso, a cause di scelte di vita o intolleranze, non può essere mangiato. Questo prodotto della soia non contiene colesterolo, 100 grammi di yogurt apportano circa 3,5 grammi di proteine, circa 16 grammi di carboidrati, 176 mg di calcio, ma anche ferro e vitamine A e C (USDA Food and Data Database). Studi hanno dimostrato che il consumo di yogurt di soia ha un effetto benefico per la salute del sistema cardiovascolare, dal momento che contribuisce ad aumentare il colesterolo buono HDL e a inibire l’ossidazione del colesterolo cattivo LDL (Cavallini et al, Lipids Health Dis., 2009). L’ossidazione del colesterolo LDL è considerata una delle cause principali dell’arteriosclerosi. Non solo, la fermentazione del latte di soia rende lo yogurt così ottenuto un alimento dall’azione antiossidante, capace di proteggere il DNA dai danni dei radicali liberi (Yamamoto et al, Bioscience of Microbiota Food and Health, 2019). Infatti, è proprio la fermentazione che modifica alcune sostanze antiossidanti presenti nel latte di soia, gli isoflavoni, rendendoli più facilmente assimilabili dal corpo (Kano et al, Journal of Nutrition, 2006).
Yogurt di soia, allergie
L’allergia alla soia è una condizione non molto comune ma già osservata. Tuttavia, è stato dimostrato che il processo di fermentazione a cui viene sottoposto il latte di soia per produrre lo yogurt riduce il potenziale allergenico del prodotto finale (Rizzo et al, Nutrients, 2018). Lo yogurt di soia non contiene lattosio e quindi può essere consumato anche dagli intolleranti al lattosio.
Yogurt di soia, autoproduzione con la yogurtiera
Per chi ama autoprodurre lo yogurt e avere il massimo controllo degli ingredienti, ecco una buona notizia. È possibile preparare a casa e con ottimi risultati anche lo yogurt di soia. Se hai una yogurtiera, il procedimento è molto semplice. Versa nel barattolo della yogurtiera poco latte di soia e aggiungi i fermenti o 4 cucchiai di yogurt precedentemente preparato. Versa il resto del latte e mescola bene. Inserisci il barattolo nella yogurtiera e aziona il programma. Per quanto riguarda quanto tempo lasciare in funzione la yogurtiera, molto dipende dal tipo di latte e dai fermenti. In genere, dopo 7 ore lo yogurt dovrebbe essersi formato. Se trovi lo yogurt ancora liquido puoi lasciare in funzione la yogurtiera ancora per un paio di ore, se invece lo yogurt ha formato del siero in superficie allora è da ridurre il tempo di lavoro della macchina.
Yogurt di soia prodotto senza yogurtiera
Se invece non hai la yogurtiera, la preparazione varia leggermente. Scalda il latte fino a 40° C. Versa il latte in una caraffa e aggiungi i fermenti o 4 cucchiai di yogurt precedentemente preparato. Chiudi la caraffa con il suo tappo o un piattino. Avvolgi la caraffa in una coperta e riponila lontana da correnti di aria, in un luogo tiepido come il forno. Lascia riposare dalle 8 alle 10 ore e lo yogurt sarà pronto. Lo yogurt preparato può essere usato come starter per il prossimo yogurt, è sufficiente prelevare 4 cucchiai e aggiungerli alla nuova preparazione. Con il tempo, però, l’azione dei batteri tende a ridursi e lo yogurt potrebbe non risultare perfettamente formato. È il caso allora di iniziare nuovamente con una bustina di fermenti. I fermenti per lo yogurt si acquistano facilmente in farmacia, ma anche nei negozi specializzati e supermercati biologici. Meglio ancora se riesci a trovare i fermenti per la preparazione dello yogurt addizionati con probiotici.